Quali sono prossimi catalizzatori del mercato? Quali sono gli eventi che produrranno effetti diretti e mediati sulle sorti delle borse internazionali?
I numeri dell’economia cinese suggeriscono cautela per chi guarda all’entusiasmo di un mercato ancora in rialzo. Ma questo, però, permette di pensare ad una Fed più colomba.
Cina e Fed come catalizzatori
Quindi, in altre parole, chi teme la Fed con una politica aggressiva e una Cina debole, è in errore. Il motivo? L’una esclude l’altra. Inoltre lo stesso presidente della Fed si è detto non preoccupato per una possibile recessione in arrivo. Per questo motivo il team degli strateghi di Deutsche Bank, guidato da Binky Chadha, sostiene che il ciclo rialzista ha ancora forza nelle gambe.
La view di Deutsche Bank sui prossimi catalizzatori
Meglio puntare su società di alta qualità, caratterizzate da una gestione prudente. Si tratta, infatti, di un segmento che storicamente ha continuato a crescere anche durante le fasi finali del ciclo. Insomma, uno schema ideale nei casi di incertezza sull’andamento economico.
Secondo lo stratega ci sono 4 fasi del ciclo economico a loro volta caratterizzate da altrettanti diversi modi di investire. La parte iniziale, quando gli investimenti ad alto rischio e bassa qualità vengono premiati. La parte centrale, ovvero quando i guadagni provengono da società growth di qualità e con valutazioni a basso costo. La terza parte riguarda il ciclo tardivo: in questo caso gli investitori, preoccupati per il futuro, cercano società con una leva bassa e un debito basso. Cioè coloro che nel passato hanno dato prova di affidabilità nei momenti di incertezza. E alla fine c’è la parte conclusiva del ciclo. In questo caso la ricerca si rivolge verso società con bassa volatilità, bassa beta e forte liquidità.
I buoni propositi sui dazi
Una spinta potrebbe arrivare anche dalla Cina. Tralasciando la view di Deutsche Bank, gli osservatori si concentrano sui resoconti positivi registrati nei colloqui tra la delegazione cinese e quella statunitense. La dichiarazione ufficiale rilasciata da Pechino è risultata particolarmente interessante. La Cina, infatti si è detta disposta a comprare una notevole quantità di prodotti agricoli, energetici, manifatturieri e altri prodotti e servizi” dagli Stati Uniti. Un tono che suggerisce uno sblocco delle posizioni precedentemente arroccate.
La stagione degli utili
Resta però ancora molta strada da fare (e molto tempo) prima di arrivare ad un risultato concreto.
Sotto i riflettori anche ad un altro possibile catalizzatore: la stagione degli utili. Le aspettative sugli utili per il quarto trimestre sono state riviste. Il calo sul fronte azionario, intorno al 12% rispetto ai massimi di settembre, renderà
