I prezzi delle case crolleranno più del 10% da qui a breve

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Il mercato delle case è al cuore e al centro delle attenzioni degli italiani. Sia da parte dei proprietari di seconde e terze case che intendono vendere, sia di chi invece vuol comprare.

Ora, il Covid ha scatenato una grave crisi economica che dovrebbe andare a favore degli acquirenti. Per essi, infatti, si prospetta la bella notizia che i prezzi delle case crolleranno più del 10% da qui a breve. Spulciamo i dati di un’interessante indagine condotta a tal riguardo.

Elemento comune: i crolli nei valori degli immobili

A sostenere la tesi del crollo dei prezzi delle case, è la recente indagine del gruppo Duff & Phelps. Tale società di servizi ha sentito il parere di manager e investitori professionisti nel mondo del mattone, operanti principalmente in USA ed Europa.

Le loro risposte? Per il 39% di essi i prezzi degli asset immobiliari mondiali scenderanno tra il 5% e il 10% per l’anno in corso.

Una quota inferiore degli intervistati, il 31% per l’esattezza, prevede che, a livello mondiale, i crolli saranno addirittura maggiori. Mentre solo un 23% di loro pensa che la discesa oltre il 10% coinvolgerà anche gli stabili europei. Questa minore percentuale (quella del 23%) tradisce, dunque, una maggiore fiducia sulla tenuta della domanda in Europa.

I prezzi che subiranno i maggiori crolli

Secondo gli intervistati, due saranno i segmenti dell’immobiliare che pagheranno il prezzo maggiore nel lungo periodo. Il comparto reatil, delle case, e quello legato al mondo alberghiero.

Per essi, la gran parte dei professionisti del mattone si aspetta discese dei prezzi comprese tra il 10% e il 40% nell’arco del prossimo anno.

Davvero tanto, se si pensa che, quello del mattone, è un settore molto lento, e vischioso, per natura. Si tratta di una notizia, al contempo, buona per chi compra, meno per chi vende. Due osservazioni, tuttavia, meritano di essere ancora dette al riguardo:

a) si tratta di linee di massima che non valgono per tutti i luoghi. Ad esempio, nelle città capoluogo di provincia questi cali potrebbero essere meno accentuati rispetto al resto della provincia. Tutto è in funzione della domanda;

b) l’evento-Covid suona, in un certo senso, da monito per chi è dal lato vendita. Specie per il piccolo proprietario di una seconda casa, a cui affida tutta la sua fortuna finanziaria.

Spesso, infatti, i proprietari hanno il tipico atteggiamento di chi possiede un’azione e intende venderla al prezzo più alto possibile. Il risultato finale è che, invece, molte volte, si ritrovano incastrati sul mercato per tempi eterni, perdendo buone occasioni per uscire prima dall’investimento.

I settori ritenuti cool

Ogni scossone di mercato che si rispetti rimescola sempre le carte in gioco esistenti. Se, da un lato, infatti, vi sono due segmenti maturi del real estate attesi in discesa, un altro settore lo si dà, invece, in rafforzamento.

Poco più di un terzo degli interpellati (il 36%), infatti, ritiene che il segmento logistico-industriale sarà quello che beneficerà e si rafforzerà di più. In buona parte, proprio a causa del Covid. Esso, col tempo, renderà stabili gli acquisti in remoto e, quindi, veicolati per canali diversi dalla GDO tradizionale.

Ad ogni modo, in quest’articolo, potrete trovare interessanti spunti d’investimento alternativo, sempre in ambito immobiliare.

Quando torneremo ai livelli pre-Covid?

Ora, malgrado i prezzi delle case crolleranno più del 10% da qui a breve, l’ottimismo regna tra la stragrande maggioranza degli esperti del mattone.

Essi, infatti, ritengono che, per la fine del prossimo anno, i valori di tali asset saranno lì dov’erano prima del Covid.

Quest’ottimismo, poi, risulta maggiore ora, piuttosto che agli inizi del lockdown, quando tutti temevano il peggio nel lungo termine.

Infine, molti operatori di settore (70%) si definiscono pronti a mettere mano al portafoglio laddove capitasse l’occasione.

Anche (o soprattutto?) per loro vige la regola d’oro che i migliori affari si fanno nei periodi di crisi e non quando il cielo è limpido e terso.

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