I mercati vanno in ordine sparso mentre gli analisti fanno una panoramica sui titoli

mercato azionario

Sarà ancora la guerra a decidere gran parte del mercato? Soprattutto visto che le richieste di resa avanzate dai russi alla città di Mariupol sono state rifiutate. Il che fa presupporre che le ostilità potrebbero continuare ancora a lungo nonostante nelle scorse ore siano circolate notizie di un possibile accordo imminente. Ma anche nonostante le riunioni e i colloqui incrociati tra i vari capi di Stato. Un market mover, quello della guerra, che coinvolge, come è facile prevedere, diversi asset. Non solo azionari. In primis il petrolio la cui stima, qualche giorno fa, era stata abbassata da Goldman Sachs a 120 dollari. La banca statunitense temeva un possibile ritorno dei contagi Covid, evenienze prospettata dall’allargarsi inatteso della pandemia in Cina.

Ma mentre i mercati vanno in ordine sparso, tra i prossimi market mover, a livello internazionale, non bisogna dimenticare fattori di primaria importanza come il pericolo di una recessione in Europa e l’arrivo di una possibile stagflazione. Pericoli che, però, non sembrano spaventare gli analisti di JP Morgan. Per loro, infatti, meritano un rating Overweight, ad esempio, titoli come BP, Eni o Repsol Ypf. Guardando ad altri settori, poi, stesso rating Overweight, tra gli altri, anche per noi come Airbus, L’Oreal o Bayer. Buone notizie per alcuni istituti di credito italiani (Unicredit e Intesa Sanpaolo), anche loro con un giudizio Overweight.

I mercati vanno in ordine sparso mentre gli analisti fanno una panoramica sui titoli

A prescindere dal report di JP Morgan, la volatilità resta alta per il mercato. Incluso quello statunitense. Infatti già venerdì scorso arrivavano notizie sul cambio di rating o su conferme da parte dei vari analisti. In particolare Raymond James aggiornava il suo giudizio su Allstate Corp, azienda del settore assicurativo, dal precedente Outperform all’attuale Strong Buy. Conferma da parte di Oppenheimer per Cisco Systems Inc. che si è vista confermare il suo rating Outperform. Chi invece ha cambiato idea è stato Cleveland Research che su Pinterest Inc. ha effettuato un downgrade che ha portato il titolo a Neutral dal precedente Buy. Guardando al panorama italiano, invece, non più tardi di venerdì le cronache finanziarie riportavano un Outperform per Diasorin e Mondadori da parte di Mediobanca. Allo stesso tempo Pirelli e Stellantis riscuotevano da Exane Bnp Paribas un giudizio Outperform.

Consigliati per te