Attendevamo conferme ma i mercati azionari non hanno ancora deciso la strada dei prossimi giorni. La nostra attenzione era posta sul segnale che avrebbero dato gli indici internazionali alla chiusura della scorsa settimana. Chiusure di settimane inferiori ai seguenti livelli:
S&P 500
2.797
Dax Future
10.367
Eurostoxx Future
2.761
Ftse Mib Future
16.890.
avrebbero portato, fino a prova contraria a una nuova ondata di ribassi verso i seguenti obiettivi:
S&P 500
1.700 ca
Dax Future
Eurostoxx Future
1.300
Ftse Mib Future
7.500.
Come al solito ogni proiezione viene validata di volta in volta e ai vari steps. Alla chiusura della settimana solo il Ftse Mib future ha generato un segnale ribassista. Questo ci induce ad essere molto cauti e ad attendere ulteriori segnali nei prossimi giorni. Il Ftse Mib ha anticipato l’inizio di nuovi ribassi oppure trattasi di un falso segnale?
Lunga fase laterale e i mercati azionari non hanno ancora deciso la strada dei prossimi giorni
La situazione grafica dei maggiori indici azionari internazionali da diverse settimane continua a definire movimenti in stretto range con continui alti e bassi. Questo crea continuamente pattern di indecisione. C’è da dire poi che i movimenti dal 30 marzo sono tutti inside rispetto alla barra del mese di marzo stesso. Questo non fa altro che complicare la situazione.
Come regolarsi quindi?
Non si può far altro che procedere di giorno in giorno in attesa di una “decisa esplosione di momentum” che possa dare indicazioni attendibili sul futuro movimento delle quotazioni.
Quali sono i livelli da monitorare per la giornata di lunedì?
Nuovi rialzi solo con chiusure giornaliere superiori a
Dax Future
10.544
Eurostoxx Future
2.785
Ftse Mib Future
17.040
Invece nuovi ribassi con chiusure giornaliere inferiori a
S&P 500
2.816
Non ci resta che attendere quindi ulteriori sviluppi.
Il consiglio operativo è sempre lo stesso:
fra il 16 ed il 23 marzo si potevano comprare Borse mondiali diversificate in base al PIl in ottica di 60 mesi. Ai livelli attuali non si consigliano ulteriori acquisti. Per il breve termine, l’indecisione regna sovrana.
