I mercati azionari decidono di tornare verso l’alto. Proprio nel commento di ieri abbiamo analizzato la possibilità che si potesse essere vicini ad un’esplosione di momentum decisoria per le sorti di breve termine. Il movimento non si è fatto attendere. Ora dobbiamo solo capire se questo continuerà o meno, oppure se è stata una trappola per tori. Nel primo caso, da domani si dovrebbe continuare da subito al rialzo. Nel secondo invece, da domani in apertura si dovrebbe tornare a scendere e i minimi odierni dovrebbero subito venire rotti al ribasso nelle prime ore di contrattazione.
Come regolarsi? Come al solito ora andremo a ripercorrere le nostre previsioni annuali, per poi definire la nostra mappa dei prezzi e accodarci quindi alla tendenza in corso.
Alle ore 21:32 del 20 gennaio, leggiamo i seguenti prezzi:
Dax Future
Eurostoxx Future
3.622
Ftse Mib Future
22.700
S&P 500 Index
3.849
I nodi, come scritto ieri sera, “sono venuti al pettine” e le quotazioni sembrano aver deciso di tornare verso l’alto.
La previsione annuale proietta ribassi fino a metà febbraio
In rosso la nostra previsione annuale sull’indice azionario mondiale su scala settimanale per il 2021.
I prezzi ritornano a muoversi al rialzo e si ritorna a ragione di automodifica della prima parte dello scenario annuale.
I mercati azionari decidono di tornare verso l’alto. I livelli da monitorare per capire se quello odierno è stato un falso segnale
Di seguito i livelli da monitorare:
Dax Future
Tendenza rialzista. Nuovi ribassi solo con la chiusura giornaliera del 21 gennaio inferiore a 13.789.
Eurostoxx Future
Tendenza rialzista. Nuovi ribassi solo con la chiusura giornaliera del 21 gennaio inferiore a 3.579.
Ftse Mib Future
Tendenza rialzista. Nuovi ribassi solo con la chiusura giornaliera del 21 gennaio inferiore a 22.375.
S&P 500 Index
Tendenza rialzista. Nuovi ribassi solo con la chiusura giornaliera del 21 gennaio inferiore a 3.779.
Cosa fare quindi? Accodarsi al rialzo e mantenere gli stop loss indicati. Non c’è altro da fare.