Se oggi vi sarà un ulteriore conferma di questo trend si entrerà ufficialmente in un movimento ribassista in grado di raggiungere rapidamente minimi ancora più significativi.
Nel qual caso si arriverebbe al famigerato appuntamento elettorale greco con l’esito anti-euro già scontato e quindi con un quadro più favorevole a sostenere un recupero alimentato dalle manovre delle banche centrali , BCE in particolare.
Viceversa, si instaurasse un rapido e, al momento inatteso recupero in grado di perdurare per un paio di settimane, ampi spazi di ribasso si riaprirebbero proprio a cavallo del passaggio elettorale ellenico.
A tal proposito rileviamo che, anche dai sondaggi di oggi, si vede il partito anti-euro sempre più in vantaggio.
Il cedimento odierno , sia pure non importante,del Bund segnala però che i giochi non sono ancora fatti e la cautela cui ci si rivolgeva stamani rimane d’obbligo.
