I due fattori che oggi hanno condizionato gli operatori in Borsa

mercati azionari

Seduta riflessiva oggi sulle Borse europee. Dopo le sedute positive della scorsa settimana, nella prima seduta dell’ottava ha prevalso la prudenza e forse un po’ di timore.

Ma non sono questi i due fattori che oggi hanno condizionato gli operatori in Borsa. Vediamo cosa ha condizionato l’andamento dei prezzi, con l’analisi degli Esperti di ProiezionidiBorsa.

Listino in calo in Europa anche se in modo frazionale

Sulle Borse europee la prima seduta della settimana è stata una giornata di realizzi. Quasi tutti i listini del Vecchio Continente hanno chiuso in rosso, anche se con perdite contenute. La maggior parte degli indici ha terminato con cali sotto l’1%. Solo Londra ha ceduto l’1,1%. E solamente un mercato azionario, tra quelli principali, ha chiuso in territorio positivo, il listino di Zurigo, che ha guadagnato lo 0,7%.

Nella seduta odierna i mercati sono stati condizionati da due elementi, la mancanza di spunti operativi e l’aggravarsi della diffusione della pandemia. Questi sono stati i due fattori che oggi hanno condizionato gli operatori in Borsa.

Sulle Borse è tornata la prudenza

In mancanza di motivi di acquisto, gli investitori sono rimasti alla finestra. Oppure hanno venduto, condizionati dall’aggravarsi delle misure di restrizione in molti Paesi europei.

Anche se, sui mercati più che paura, sembra albergare la prudenza. Una prudenza che si nota nel rallentamento del greggio (il WTI ha sfondato la scorsa settimana il muro dei 50 dollari al barile). Questa prudenza ha riportato gli acquisti sull’oro, che è tornato a ridosso dei 1.850 dollari l’oncia.

L’andamento incerto di Piazza Affari

In questa situazione di incertezza anche Piazza Affari ha ceduto al termine della seduta, anche se in modo frazionale. L’indice Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB), ha perduto lo 0,3%, terminando a 22.722 punti.

C’è da rilevare che il risultato sarebbe stato anche peggiore se i prezzi non avessero recuperato dopo le 15:30. Poco prima dell’apertura di Wall Street, la Borsa di Milano ha segnato un minimo, ma dopo l’apertura della Borsa USA, l’indice italiano ha invertito marcia.

Da segnalare l’andamento controverso dei titoli bancari. BPER Banca, dopo il calo della scorsa settimana, oggi ha ripreso a salire. Il titolo azionario ha chiuso a 1,66 euro in rialzo del 2%. Ha invece accusato una battuta di arresto Unicredit, che ha chiuso in calo dell’1,7% a ridosso degli 8 euro.

Approfondimento

Questa l’analisi multidays e il punto sui mercati internazionali dell’Ufficio Studi di ProiezionidiBorsa.

 

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