I dividendi da mettere in portafoglio dopo il coronavirus

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Ripartire? Forse. Di certo non subito. Ma programmando bene le cose, compresi gli investimenti e la struttura del nuovo portafoglio, si può Questi i dividendi da mettere in portafoglio dopo il coronavirus

Come trovare rendite certe

Si parla di recessione e con ogni probabilità ci siamo già dentro. Ma come già nel 2009 abbiamo imparato, nel momento in cui c’è una recessione nell’economia reale, si assiste alla ripresa sui mercati. Naturalmente, come sempre accade in questi casi, non si tratterà di un aumento improvviso delle quotazioni, un rally motivato, forte e sostanzialmente stabile. Tante le variabili ancora sul tavolo. Per questo si devono iniziare a capire come trovare rendite certe con i dividendi da mettere in portafoglio dopo il coronavirus

Dividendi di società con fondamentali forti

Attualmente l’epidemia si sta diffondendo adesso in zone economicamente nevralgiche come gli Stati Uniti mentre il presidente Usa Trump inizia una battaglia anche contro l’OMS, colpevole di aver insabbiato i dati sulla diffusione del virus. Ma è rassicurante il fatto che la Cina, altro hub produttivo, sembrerebbe, almeno con i dati ufficiali, già con la crisi alle spalle. Per quanto riguarda invece chi opera in borsa, è bene rendersi conto che si può iniziare a guardare oltre. Parlando di dividendi da mettere in portafoglio dopo il coronavirus

può tornare utile un report del team strategico di BofA Securities. Gli analisti suggeriscono di comprare dividendi di società con fondamentali forti. Statisticamente, infatti, sono loro quelli che hanno molte più probabilità di essere conservati nella tempesta.

Dividendi da mettere in portafoglio dopo il coronavirus

Tra i nomi più citati dagli analisti nei vari report e negli elenchi, sempre utili, dei dividendi da mettere in portafoglio dopo il coronavirus spiccano molti nomi noti in vari settori. Ad esempio quelli di American Electric Power Co. Inc. tra le utilities, (dividend yield al 3,35%), Clorox Co e 3M per i consumi quotidiani (2,3%), CVS Health Corp sul settore farmaceutico (3,3%). Ma anche Home Depot Inc (3%), Lockheed Martin Corp nella difesa (2,6%).

Strategie di investimento a lungo termine

Come sempre, si parla di scelte di portafoglio che devono guardare oltre e quindi di strategie di investimento a lungo termine. Infatti con ogni probabilità i numeri della prossima trimestrale saranno quelli che più di altri evidenzieranno le conseguenze più forti dell’epidemia. Un possibile miglioramento può essere prevedibile solo in autunno. Sempre che non ci sia una seconda ondata di contagi.

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