I dispositivi di protezione individuale da acquistare a peso d’oro

guanti

Finita la polemica sulle mascherine, i dispositivi di protezione individuale da acquistare a peso d’oro sono i guanti. Questo prodotto è introvabile secondo una ricerca effettuata da Altroconsumo. In 181 farmacie sparse in 10 città, i guanti erano disponibili solo in trenta punti vendita, peraltro ad un prezzo elevato di 32 centesimi al paio.

Stessa storia nel supermercato

Si fa fatica a trovare i guanti anche nei supermercati. Il dispositivo di protezione individuale per le mani è assente in 16 scaffali su 18. Qui chi ha avuto la fortuna di acquistarli ha risparmiato: il prezzo va da 16 a 20 centesimi al paio. Il problema di trovare guanti è da Nord a Sud. In queste ore, la corsa all’acquisto dei guanti sarà incentivata dalle nuove misure introdotte dal Governo a partire da lunedì 18 maggio. I guanti dovranno essere usati, al pari delle mascherine protettive per naso e bocca, in gran parte dei casi. Sia dai semplici cittadini che svolgono le quotidiane attività di acquisto e sia da coloro che sono dall’altra parte della “barricata” pronti a vendere. Un sacrificio per tutti, che va fatto, in modo da sconfiggere quanto prima il nemico invisibile del coronavirus.

I guanti sono veramente utili?

Dal punto di vista scientifico non c’è nessuna certezza che i guanti prevengano dal contagio. Per l’Organizzazione Mondiale della Sanità i guanti vanno indossati in ambito sanitario per evitare il rischio di contagio da germi. Per alcuni esperti italiani i guanti possono  dare un falso senso di sicurezza e potrebbero portare  a non lavarsi le mani con frequenza. Indossare i guanti per tutta la giornata può essere “fucina” di germi. Al tirare le somme sembra che  i guanti non rappresentino una barriera addizionale.

I dispositivi di protezione individuale inquinano l’ambiente

Quante volte per strada in questi giorni ci siamo resi conto del poco senso civico dei cittadini che gettano i guanti a terra. Questo gesto rappresenta un danno per l’ambiente. Guanti e mascherine prima di essere gettati  vanno chiusi in un sacchetto e messi nel contenitore del secco residuo/indifferenziato.

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