I deliziosi tortelli di zucca originali di Ferrara

Ferrara

Questo piatto squisito si gusta a Ferrara soprattutto nei giorni ammantati di nebbia e brina. Le ultime zucche che rosseggiavano negli orti, dopo Halloween, finiscono stufate in padella . O amalgamate nei ripieni di primi e secondi piatti.

Questa dei tortelli è una ricetta antica, che arriva dal Rinascimento e si gusta soprattutto nel week end. La tavola viene apparecchiata con gran cura, su una tovaglia bianchissima, con il servizio di piatti e posate più bello. Due candele vengono accese quando le prime stelle appaiono in cielo.

I turisti possono assaggiarla nei ristoranti con l’insegna all’ombra del magnifico Castello Estense. Eccola, per i nostri lettori, raccolta dagli Esperti di Cucina di ProiezionidiBorsa.

Un impasto dolce e speziato

Con quattro uova e 500 grammi di farina si prepara la pasta. Allo stesso tempo, si cuociono al forno 500 grammi di zucca finché non diventa tenera e morbida.

Va pelata e messa in un tritatutto per ottenere un purè morbido, che andrà a riempire i deliziosi tortelli di zucca originali di Ferrara. Bisogna poi aggiungere un uovo, 500 grammi di uvetta, tre cucchiai di parmigiano, una presa di sale, pepe e mezzo cucchiaino di noce moscata grattugiata. Mescoliamo bene, perché l’impasto non risulti troppo morbido, aggiungiamo un pò di pane grattugiato per renderlo più denso e compatto.

Il segreto sta nella sfoglia

La sfoglia dei tortelli di zucca deve risultare sottile e uniforme, per essere poi tagliata in dischi rotondi di 6 cm di diametro. Un cucchiaino del composto deve essere riposto al centro di ogni disco.

Si ripiega in due e con i rebbi di una forchetta si premono i bordi dei ravioli, dopo averli chiusi bene con le dita. Mentre i ravioli asciugano, si mette a bollire una pentola di acqua salata con l’aggiunta di due cucchiai d’olio.

I deliziosi tortelli di zucca originali di Ferrara

Quando l’acqua bolle si versano i tortelli, pochi alla volta, avendo cura di mantenere sempre l’acqua a temperatura. Si devono scolare non appena sono cotti al dente e disposti a strati, in un piatto di portata preriscaldato.

Coperti di burro fuso e abbondante parmigiano fra uno strato e l’altro, devono riposare in forno caldo a 180 gradi per due minuti.

Consigliati per te