I colossi del beauty in guerra tra loro sui social

Conviene usare i pagamenti elettronici

La catena di profumerie Sephora ha annunciato oggi una collaborazione digitale con Instagram. Il retailer di bellezza e la piattaforma di social media più cliccata dai giovani, costruiranno una esperienza di acquisto per 20 milioni di follower. Una vetrina digitale per consentire agli utenti di acquistare prodotti di bellezza senza uscire da Instagram.

Sephora ha ottimizzato la struttura di offerta per circa 80 dei marchi attualmente commercializzati. Consentendo loro di ampliare in tal modo la propria operatività. Tra i brand emergenti ci sono anche nomi del tutto o quasi nuovi per il nostro mercato, come Drunk Elephant, Milk Makeup, Olaplex e Summer Fridays.

I colossi del beauty in guerra tra loro sui social

Carolyn Bojanowski, general manager dell’e-commerce di Sephora, spiega che con il check out di Instagram, gli utenti acquisteranno direttamente dai feed e dalle stories. Quando un utente vedrà un prodotto interessante, potrà accedere subito al pagamento cliccando su ‘acquista su Instagram’. Con la strategia dell’acquisto istantaneo, Sephora segue le orme dei grandi brand come Adidas, Zara e Uniqlo. Al potenziamento delle attività online stanno lavorando alacremente altri importanti player del settore beauty come Avon, Unilever e Procter & Gamble (P&G).

Procter & Gamble accelera sui social e sul sociale

I colossi del beauty in guerra tra loro sui social per conquistare i consumatori digitali. Il colosso beauty P&G ha registrato vendite nette per 17,2 miliardi di dollari (+5% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2019). Nei giorni scorsi a New York ha presentato un nuovo approccio sistemico alla responsabilità sociale ed ambientale. Alexandra Keith è amministratore delegato della società cui fanno capo, tra gli altri, marchi del settore detergenza e skin care come Herbal essence, Pantene, Olaz, Gilette e Head & shoulder. A seguito del caso Floyd ha annunciato la donazione di 5 milioni di dollari al fondo P&G Take on Race. Che sosterrà economicamente organizzazioni come il Naacp legal defense and educational fund, il Ywca stand against racism e lo United negro college fund.

Consigliati per te