Ieri abbiamo esaminato come concepire diversamente, rispetto ai canoni tradizionali, l’analisi ciclica, con i cicli asimmetrici.
Oggi proseguiamo questo tipo di analisi sul Nasdaq.
Ieri sera, tra l’altro, le borse USA hanno accelerato pesantemente in negativo, in maggior misura proprio il Nasdaq, complice anche la questione dei pacchi bomba.
Al riguardo possiamo notare come l’ipotesi di un top di lungo termine anche sul Nasdaq corrisponda a precisi modelli temporali.
Esaminiamo i seguenti 3 grafici sul Nasdaq composite:
Come notiamo, si tratta di cicli diversi, ma i primi due evidenziano come il massimo attuale si sia formato nel terzo sottociclo.
Siamo quindi in una fase matura proprio per la formazione di un top di lungo, come da consueti canoni ciclici.
Invece il terzo grafico evidenzia un ciclo diverso, caratterizzato, già la volta scorsa, dalla formazione del massimo nel quarto sottociclo.
I corsi ora si trovano, quindi, in analoga posizione, a dimostrazione che la storia tende a ripetersi.
In successive analisi considereremo i cicli asimmetrici su altri indici, e valuteremo segnali di conferma di inversione del trend di lungo.
Anticipo solo che questi segnali si stanno ormai formando non solo sulle borse europee, ma anche su quelle USA.
A cura di Gian Piero Turletti, autore di “Magic Box” e “PLT
