I 5 segreti degli esperti per coltivare e raccogliere le erbe aromatiche con successo

erbe aromatiche

Quanta tristezza nel vedere che una semplice piantina di basilico non ci dura niente e ci appassisce sotto il naso. È pur vero che siamo consapevoli che alcune piante aromatiche durano pochissimo eppure accorgersi di non saperle coltivare è sempre una piccola sconfitta. Infatti, non sono tutte robuste come il rosmarino e necessitano di cure quotidiane e prodotti particolari. Ecco i 5 segreti degli esperti per coltivare e raccogliere le erbe aromatiche con successo. Lasceremo ai nostri Lettori una mini-guida per avere successo con le piante aromatiche.

L’ importanza di queste piante

Quando parliamo di piante aromatiche noi popoli mediterranei ci riferiamo soprattutto a quelle che utilizziamo nei condimenti. Sicuramente gli italiani farebbero fatica a separarsi dal rosmarino, dal basilico, dalla salvia e dal prezzemolo. Solo per citare i più comuni. Ma attenzione che potremmo e dovremmo utilizzare le piante aromatiche anche per fare delle splendide tisane e dei decotti benefici per l’organismo.

I 5 segreti degli esperti per coltivare e raccogliere le erbe aromatiche con successo

Il primo passo per avere successo è quello di trapiantare le nostre piantine la primavera e possibilmente in un terreno sabbioso. Questo perché è basilare non permettere all’acqua di ristagnare nelle radici.

Questo vale per tutte le specie aromatiche tranne rosmarino e salvia che sarebbe meglio acquistare non in semi ma già in piantina.

Non dobbiamo poi fare l’errore di trascurare le nostre piantine aromatiche perché, per tutta estate, ogni due settimane bisogna concimarle. Per crescere rigogliose e abbondanti queste piante hanno bisogno di fertilizzanti ricchi di azoto.

Occhio all’acqua

Qualcuno sostiene che la gran parte delle piante aromatiche potrebbe vivere solo dell’acqua piovana. Non è propriamente così, soprattutto se abitiamo in zone siccitose. Il concetto importante è piuttosto quello di non esagerare con le annaffiature. Non è solo una questione legata alle radici troppo bagnate, ma anche alle foglie. Ci sono infatti piante come basilico e salvia che fanno del profumo uno dei loro cavalli di battaglia. Bagnare troppo queste piante e pochi lo sanno significa proprio impedire alle foglie di sviluppare e sprigionare tutto il loro profumo.

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