I 4 modi migliori per cuocere i cibi senza disperdere vitamine e minerali, per conservarne il sapore e per una maggiore sicurezza alimentare

cuocere

Gli alimenti vengono cotti per diverse ragioni. In alcuni casi è necessario per renderli commestibili, altre volte lo si fa per motivi di sicurezza alimentare. Ad esempio, cuocere carne, pesce e uova sarebbe indispensabile per evitare rischi di infezioni ed eliminare potenziali virus, batteri o parassiti. In generale, poi, si pensa che cuocere i cibi ne riduca le proprietà nutritive, ma non è sempre detto. A volte, infatti, può dipendere anche dal tipo di cottura, dal tempo e dalla temperatura utilizzati.

Ci sono casi in cui, addirittura, la cottura può enfatizzare alcune proprietà dei cibi, come accade per il pomodoro. Qui il licopene, l’importante antiossidante che vi è contenuto, verrebbe assorbito più facilmente in caso di cottura e in presenza dell’olio. In ogni caso, in generale, occorrerebbe sempre evitare cotture troppo lunghe e a temperature troppo elevate. Questo perché ciò provocherebbe l’ossidazione degli acidi grassi, con conseguente produzione di sostanze non salutari.

Tipi di cottura

I primi due tipi di cottura di cui parleremo sono la lessatura e l’utilizzo della pentola a pressione. Ebbene, con la prima, nel suo senso tecnicamente inteso, gli alimenti vengono immersi in acqua a 100° C. Ciò, però, comporterebbe la perdita di una parte delle vitamine e dei nutrienti, che si trasferiscono nell’acqua di cottura. Se, però, è proprio quello che si vuole ottenere, basta iniziare la cottura in acqua fredda e prolungarne la durata. In questo modo, le sostanze passeranno più facilmente nell’acqua, cosa che potrebbe andar bene per cucinare un brodo. Se, invece, si vuole ridimensionare l’effetto del rilascio, meglio immergere i cibi in acqua già bollente, coprendo con un coperchio.

In questo modo, si riducono i tempi di cottura e la dispersione di vitamine e minerali. Detta procedura è preferibile, quindi, per la cottura delle verdure. Tra i 4 modi migliori per cuocere i cibi abbiamo, inoltre, l’utilizzo della pentola a pressione. Essa sarebbe l’ideale per salvaguardare la consistenza e il sapore degli ortaggi e ridurre le perdite dei nutrienti. In questo caso, basterà utilizzare poca acqua.

I 4 modi migliori per cuocere i cibi senza disperdere vitamine e minerali, per conservarne il sapore e per una maggiore sicurezza alimentare

La cottura al vapore nella pentola a pressione sarebbe davvero vantaggiosa, in quanto consentirebbe di ridurre gli sprechi in generale. Infatti, i cibi cuociono più velocemente, limitando il consumo energetico e di gas. Essa sarebbe l’ideale per cuocere legumi secchi, che richiedono tempi abbastanza lunghi. Poi, abbiamo anche la cottura in forno che permetterebbe di raggiungere temperature più alte e costanti. In questo caso, si può cucinare limitando l’aggiunta di grassi, mediante l’utilizzo della carta da forno. Inoltre, si può cucinare una maggiore quantità di cibo, ottenendo cotture più uniformi, mediante l’uso della ventilazione.

Infine, il raggiungimento dell’alta temperatura in tempi brevi consentirebbe di ottenere un maggiore risparmio energetico. Stesso dicasi per il forno a microonde, che è, davvero, anti spreco e veloce. Questo perché gli alimenti cuociono attraverso il movimento delle molecole d’acqua, già presenti nei cibi. Inoltre, sarebbe un tipo di cottura sicura, perché si può realizzare senza grassi e con una minima perdita di vitamine e minerali.

Lettura consigliata

Attenzione ai moltissimi batteri che possono riposare nel nostro frigorifero ma ecco come pulirlo con ingredienti naturali, evitando residui chimici

Consigliati per te