I 3 migliori titoli azionari in una Borsa pronta a mettere il turbo

Borsa italiana

Se non fosse stata per le banche, in Borsa a Milano oggi sarebbe stata una grande giornata. L’andamento negativo dei titoli bancari, riflesso del mancato accordo a Bruxelles, hanno frenato Piazza Affari. Comunque il mercato azionario si è difeso bene e si prepara dopo Pasqua a mettere il turbo. Per fortuna ci hanno pensato altri a mantenere a galla l’indice che ha terminato in calo dello 0,2%. In particolare i tre i migliori titoli azionari, sui quali conviene appuntare l’attenzione

La Borsa aspetta i titoli bancari per tornare a correre

Sono stati i 3 migliori titoli azionari a sostenere una Borsa pronta a mettere il turbo. E’ stata una seduta difensiva oggi in Piazza Affari, in cui, però, si possono scorgere degli aspetti incoraggianti. L’indice delle blue chip ha chiuso in calo frazionale. Non lontano dalla soglia dei 18mila punti oltre la quale si assisterà ad una esplosione dei prezzi. L’indice ha ridotto il ribasso nel pomeriggio grazie alla buona apertura di Wall Street che ha trascinato dietro di sé le Borse in Europa fino allora indolenti.

A frenare i mercati azionari il mancato accordo a Bruxelles nell’Eurogruppo, sugli aiuti ai paesi più colpiti economicamente, Italia e Spagna in testa. Questo si è riflesso in modo negativo sull’andamento del settore bancario che ancora una volta ha subito una giornata difficile. Quando gli acquisti torneranno sulle azioni bancarie, la Borsa italiana metterà il turbo.

I 3 migliori titoli azionari in una Borsa pronta a mettere il turbo

In assenza delle banche, sono stati 3 i titoli azionari a sostenere la Borsa con rialzi degni di nota. Banca Generali ha guadagnato l’8,5%, Azimut il 7,1% e Pirelli il 5,1%

Banca Generali (MIL:BGN) ha bissato la seduta positiva di martedì. I prezzi sono a ridosso dell’area di 24 euro oltre la quale si può dire che il trend diventa rialzista di medio periodo. Una chiusura settimanale sopra 24,2 euro spingerà i prezzi a 31 euro. La spinta rialzista di breve rimane confermata finché le quotazioni si manterranno sopra i 20 euro

Azimut gode del lento mutamento del sentiment dei mercati verso un cauto ottimismo da un cupo pessimismo di un paio di settimane fa. La società opera nel campo dell’investimento finanziario e quindi il sui business è soggetto direttamente all’andamento dei mercati. Oggi il titolo ha mandato un bel segnale, il superamento dei 15 euro lo spingeranno verso i 16,5 euro. Oltre questa soglia il trend al rialzo si rafforzerà con obiettivo 22 euro. Mentre è negativo un ritorno sotto i 13 euro.

Anche Pirelli ha mandato un bel segnale. Il superamento della soglia dei 3,4 euro può spingere i prezzi fino in aera 4 euro. Solamente chiusure sotto i 3 euro con fermeranno il quadro ribassista.

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