Hong Kong in recessione …è colpa dell’ Italia!

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Hong Kong in recessione …è colpa dell’ Italia! E’ possibile?

Articolo sconsigliato a chi ritiene l’Italia una grande potenza e/o non gradisce l’ironia….

I solerti cultori di un passato politico che ci ha lasciato un ‘Italia ma in generale tutta l’area del Mediterraneo in macerie da oggi avranno un motivo in più per colpevolizzare l’Italia e il suo governo : anche in Asia ed in particolare ad Hong Kong soffiano venti di recessione; e come non collegare questi dati di questo paese così strettamente legato a noi alle nostre vicende interne e al nostro spread ?

  HKD PIL (Trimestrale) (3° trim.) 0,1% -0,2%
  HKD PIL (Annuale) (3° trim.) 2,9% 3,5%
  HKD Tasso di disoccupazione (Ott) 2,8% 2,8%
  EUR Discorso del Presidente della BCE Draghi  
  EUR Nuovi ordinativi industriali italiani (Annuale) (Set) -0,9% 0,8%
  EUR Nuovi ordinativi industriali italiani (Mensile) (Set) -2,9% 4,9%
  EUR Vendite industriali italiane (Annuale) (Set) 3,90% 3,20%
  EUR Vendite industriali italiane (Mensile) (Set) 0,00% 1,30%

Tanto per non fare torto a nessuno questa serie di dati molto importanti è stata pubblicata senza che prima venissero messe le attese il cosiddetto consensus degli analisti.

Hong Kong in recessione …è colpa dell’ Italia!

E’ evidente però  che i dati sono complessivamente negativi e anche se in parte confortato dal dato trimestrale il calo annuale del PIL di Hong Kong è evidente: scendere da +3.5% a +2.9% non è certo poco e tanto meno piacevole.

Certamente è colpa dell’Italia. Così come il calo generalizzato delle borse è colpa dell’Italia, di noi italiani e delle nostre scelte.

Siamo così determinanti nel panorama mondiale che cento punti di spread sui nostri BTP hanno comportato il fatto che praticamente quasi tutte le borse mondiali perdano integralmente i guadagni realizzati nel 2018 e in qualche caso anche di più.

Hong Kong in recessione …è colpa dell’ Italia!?

Siamo così importanti che il nostro rallentamento economico produce effetti disastrosi e recessivi in tre quarti del pianeta , Stati Uniti , almeno per il momento esclusi.

Non c’eravamo mai accorti di essere una simile potenza in grado di determinare le sorti del mondo con un centinaio di punti di spread  

Ma come si usa in questi casi l’importante è crederci e si sa come disse qualcuno se continui a ripetere al popolo una certa cosa in modo continuo e massiccio esso finirà per crederci.

…Questo a prescindere dal proprio colore politico…

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