Guardate il conto corrente perché l’Agenzia delle Entrate ha fatto il bonifico 

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Il Governo ha messo in campo tante risorse per alleviare la crisi di cittadini e imprese. Perciò, guardate il conto corrente perché l’Agenzia delle Entrate ha fatto il bonifico per ristori e contributi a fondo perduto. Infatti l’Amministrazione Finanziaria ha messo nero su bianco quanto fatto: completati i pagamenti di tutti i contributi automatici previsti dai 4 Decreti Ristori.

Soldi a pioggia da Nord a Sud

L’Agenzia delle Entrate ha sborsato un importo totale che supera i 2,3 miliardi di euro in tempi record. Infatti, gli accrediti sono giunti sui conti correnti entro massimo quindici giorni dalla pubblicazione dei relativi Decreti in  Gazzetta Ufficiale. Ma siamo veramente convinti che tutti i percipienti hanno ottenuto quanto dovuto?

Non mancano le proteste

Purtroppo, sulle pagine social di varie associazioni di categoria le lamentele in questo senso sono ancora vibranti. Molte imprese non hanno ricevuto un bel nulla. Resta il mistero: da una parte l’Agenzia delle Entrate ufficializza di aver fatto il proprio dovere, dall’altra c’è chi protesta.

Inoltre, l’Amministrazione finanziaria ha ufficializzato anche l’avvio dei primi 28mila contributi a fondo perduto per gli esercizi aperti al pubblico nei centri storici delle città. Perciò tirando le somme, tra contributi a fondo perduto e ristori erogati, l’AdE ha sborsato più di 9 miliardi di euro.

Chi ha ricevuto i fondi

In particolare 2,4 milioni di Partite IVA hanno beneficiato di soldi utili per tamponare l’emergenza sanitaria. Una vagonata di soldi distribuiti tra le varie attività presenti da Nord a Sud. Il settore della ristorazione ha ricevuto 1,8 miliardi, il commercio al dettaglio e all’ingrosso 2 miliardi a testa, infine il settore dell’edilizia mezzo miliardo di euro.

Restano i dubbi

Perciò, l’Agenzia delle Entrate ha pagato tutti i contributi automatici. A fronte di tanti soldi a pioggia, le imprese sollevano dubbi sull’effettivo accredito. Purtroppo, le maglie della burocrazia sono un ostacolo. Perciò bisogna controllare effettivamente se la richiesta è andata a buon fine.

C’è ancora tempo

L’Agenzia delle Entrate non ha nessun interesse a rallentare il processo di erogazione. Perciò sul sito dell’Agenzia delle Entrate c’è una sezione apposita dove le imprese hanno la possibilità ancora di accedere ai contributi dei Decreti Ristori. Perciò, prima di agitarsi, guardate il conto corrente perché l’Agenzia delle Entrate ha fatto il bonifico.

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