Guadagnare in Borsa con i mercati al ribasso

guadagnare in Borsa

Guadagnare in Borsa con i mercati al ribasso è possibile? Si può e lo possono fare tutti, e non solo gli operatori professionali. Anche il piccolo investitore con qualche centinaio di euro può provare il brivido che provava Gordon Gekko investendo sulle Anakote Acciaio. Il vero affare in borsa da due settimane lo stanno facendo gli shortisti, ovvero coloro che puntano sul ribasso delle quotazioni per guadagnare. Operazioni che stanno in piedi poche ore a volte pochi giorni, ma che portano guadagni veloci e rilevanti. Vediamo come fanno e come possono investire al ribasso tutti.

Le opportunità di guadagno offerte dalle strategie short

Guadagnare in Borsa con i mercati al ribasso si può, occorre avere una visione ribaltata, ovvero occorre capire che si guadagna perdendo. Se la borsa perde, se i titoli scendono, chi punta sul ribasso guadagna. Rispetto all’investimento sul rialzo delle quotazioni, puntare sul ribasso porta a guadagni veloci e a volte cospicui. Un esempio lo abbiamo sotto gli occhi in questi giorni. Attualmente l’Ftse Mib, l’indice generale della Borsa italiana, quota attorno ai 21.500 punti esattamente come ad inizio ottobre dello scorso anno. Il 20 febbraio scorso, quindi 2 settimane fa, ha segnato un massimo a 25.500 punti. Per arrivare a quel livello ci ha impiegato oltre 4 mesi, mentre per tornare agli stessi prezzi di inizio ottobre ci ha messo due settimane. Una strategia al ribasso avrebbe portato a casa in 15 giorni lo stesso guadagno della strategia long durata oltre 4 mesi.

Guadagnare in Borsa con i mercati al ribasso, realizzando il 30%

Gli strumenti a disposizione degli investitori suo mercato italiano sono molteplici, dai derivati, alle opzioni, ai certificati agli Etf. Tra tutti questi i più semplici da usare sono proprio gli Exchange Trade Fund short, strumenti che si apprezzano quando il sottostante scende. L’acquisto di un Etf Short sull’indice italiana ha come conseguenza che se l’indice scende l’Etf sale di prezzo e viceversa. Ci sono Etf che replicano fedelmente l’andamento del sottostante: se questo scende di un punto l’Etf Short sale di un punto. E poi ci sono Etf short a leva, 2, 3 ecc. Se Il sottostante scende di un punto l’Etf ribassista sale di un punto moltiplicato la leva. Per esempio, l’Etf Lyxor Ftsemib Dai -2x che scommette sul ribasso dell’indice generale di Piazza Affari, si apprezza del doppio della perdite dell’indice. Essendo a leva 2, se l’FSEMib scende di un punto, l’Etf guadagna 2 punti percentuali. Nell’ultimo mese ha guadagnato oltre il 30% a fronte di un calo dell’Indice italiano del 15% circa.

Consigliati per te