Guadagnare con l’azione Ferrari anche in caso di limitato ribasso dei prezzi

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Esistono sul mercato dei certificati che permettono di investire su titoli azionari con una parziale protezione del capitale. In pratica, anche in caso di prezzi dell’azione sottostante in ribasso moderato, a determinate condizioni col certificato si può guadagnare. E’ il caso del certificato emesso da Banca Imi con sottostante la Ferrari. Vediamo come si può guadagnare con l’azione Ferrari anche in caso di limitato ribasso dei prezzi.

Guadagnare con l’azione Ferrari anche in caso di limitato ribasso dei prezzi

A marzo Banca Imi ha emesso un certificato che permette di guadagnare anche se il titolo azionario della Ferrari registra un moderato ribasso a scadenza del certificato. Lo strumento si chiama Express Plus e scade a marzo del 2025. E’ negoziato in Borsa ed ha un valore nominale di 100 euro (alla data di oggi si può acquistare a 95).

Ogni anno a marzo viene valutato il prezzo del sottostante. Se a marzo 2021 il prezzo dell’azione Ferrari è sopra il livello di 135 euro (valore autocall trigger), il certificato viene rimborsato a 106,8 euro. Se a marzo 2022 il prezzo dell’azione Ferrari è sopra il valore autocall trigger(135), il certificato viene rimborsato a 113,6 euro.

A marzo 2023 il rimborso è di 120,4 euro se il prezzo è sopra i 135, a marzo 2024 il rimborso è di 127,4. A scadenza, nel marzo 2025 è di 134 euro sempre con prezzi di Ferrari oltre 135 euro.

Quindi ogni anno alla data di osservazione, se il prezzo del titolo è sopra la soglia dei 135 euro, il certificato viene rimborsato anticipatamente.

La caratteristica che permette al certificato di limitare le perdite

Se si acquista il certificato a meno di 106 euro e viene rimborsato anticipatamente rispetto alla scadenza del 2025, è sicuro il guadagno. A scadenza se non è stato ancora rimborsato, ci sono 3 scenari.

Scenario 1. Nel 2025 alla data di osservazione il prezzo di Ferrari è superiore a 135 euro. In questo caso il certificato viene rimborsato a 134 euro.

Scenario 2. Nel 2025 alla data di osservazione il prezzo di Ferrari è inferiore a 135 euro ma superiore a 94,5 euro. In questo caso il certificato viene rimborsato a 100 euro.

Scenario 3. Nel 2025 alla data di osservazione il prezzo di Ferrari è inferiore a 94,5 euro. In questo caso il certificato viene rimborsato in base a quanto ha perduto il titolo della Ferrari. L’importo esatto si calcola moltiplicando il valore nominale per la performance del sottostante (data dal valore finale in rapporto al valore di 135). Supponendo che a scadenza Ferrari valga la metà di 135, ovvero 67,5 euro, il certificato verrà rimborsato a 50 euro (calo del 50%). In questo caso la perdita in valore assoluto investendo nel certificato sarebbe di 50 euro, mentre sarebbe di 67,5 euro investendo nel titolo.

L’investimento nel certificato giustifica una visione prudente sulla futura evoluzione dei prezzi dell’azione del Cavallino. E’ uno strumento adatto a chi vende un andamento non troppo rialzista del titolo nei prossimi anni.

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