Gli utili deboli fanno di Ferrari il peggior titolo del Ftse Mib

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Nel giorni in cui vengono pubblicati i dati 2019, Ferrari è il peggior titolo del Ftse Mib a causa degli utili deboli. Andiamo, però, per gradi.

Il 2019 è stato per Ferrari un anno molto importante che ha visto abbattere la soglia delle 10.000 auto vendute. Conseguentemente anche i ricavi sono cresciuti. L’unico problema è stato gli utili in diminuzione dell’11% sul 2018. Anche per gli altri parametri che caratterizzano il bilancio, i conti 2019 di Ferrari sono in linea con la guidance e il consensus. Fa eccezione l’utile netto, inferiore alle attese del mercato che erano per 712 milioni.

Per quel che riguarda le  prospettive di crescita per il 2020 del gruppo controllato dalla Exor della famiglia Elkann-Agnelli, la società del Cavallino Rampante ha rivisto al rialzo le stime e annuncia che saranno lanciati due nuovi modelli, dai cinque dell’anno appena trascorso.

Al momento le raccomandazioni su Ferrari degli analisti non sono buone. Il consenso medio, infatti, è HOLD con un prezzo obiettivo medio in linea con le attuali quotazioni.

Gli articoli precedenti riguardanti il titolo Ferrari sono disponibili qui.

Analisi grafica e previsionale sul titolo Ferrari

Le azioni Ferrari (MIL:RACE) hanno chiuso  la seduta del 4 febbraio in ribasso dello 2,3%,  a quota 150,7€, rispetto alla seduta precedente.

Come avevamo già scritto in un precedente articolo (La Ferrari pronta ad accelerare al ribasso sul Ftse Mib?) il raggiungimento di area 155€ accompagnato alla chiusura giornaliera del 16 gennaio avrebbe potuto avere un pessimo impatto sul titolo.

Guardando la figura seguente è proprio quello che è successo. Sul time frame giornaliero, infatti, è in corso una proiezione ribassista lanciata verso il suo I° obiettivo di prezzo in area 148,356€. Una rottura di questo livello in chiusura di giornata provocherebbe un’ulteriore accelerazione ribassista con obiettivo in area 138€ (II° obiettivo di prezzo). La massima estensione del ribasso in corso si trova in area 127,637€ (III° obiettivo di prezzo).

I rialzisti potrebbe riprendere il controllo della tendenza in corso nel caso di chiusure giornaliere superiori a 154,75€.

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Ferrari: proiezione ribassista in corso sul time frame giornaliero. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.

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