Come ho rimarcato più volte, in pregressi interventi, PLT è un metodo di lungo termine, finalizzato ad evitare nella misura più ampia possibile i falsi segnali.
Si compone di un sequential setup, basato su due distinte fasi: un primo segnale di alert non rappresenta ancora segnale di inversione, ma solo indicazione che qualcosa potrebbe cambiare.
Un secondo segnale definisce vera e propria inversione, e può essere definito, in termini di definizione numerica di livello di supporto, solo sulla base di quanto già indicato dal primo segnale di alert.
Ma quali sono i livelli sotto i quali scatterebbe un primo segnale di alert?
Occorre considerare peraltro che tali livelli dovrebbero essere superati al ribasso in chiusura del mese di giugno, per costituire segnale di alert effettivamente confermato dal proprio filtro temporale.
Ecco i livelli sui principali indici azionari:
Ftse Mib: alert sotto 18424;
Dax: alert sotto 11414;
Eurostoxx: alert sotto 3214;
S&P 500: alert sotto 2245.
