Gli anni che finiscono con il 7 portano ribassi sui mercati azionari

ProiezionidiBorsa

L’articolo si propone di definire le prospettive dell’indice azionario Dow Jones, considerando che siamo nel 2017, quindi anno che termine con il 7.

Si tratta di capire cosa è successo sull’indice azionario negli anni che terminano con questo numero.

In base alle statistiche storiche, l’anno si presenta suddiviso in due parti, di cui la seconda decisamente declinante, ma, per evitare di considerare periodi troppo distanti tra loro, con evidenti differenze geopolitiche ed economiche, vogliamo di seguito limitarci ad analizzare i decenni più vicini, a partire dal 1937.

1937: ribasso del 52% da marzo 1937 a marzo 1938.

1947: ribasso, iniziato nel maggio 1946, sino a giugno 1949, del 24,7%.

1957: ribasso del 20,4% da luglio ad ottobre.

1967: ribasso del 14% da settembre 1967 a marzo 1968.

1977: ribasso del 28,2% da settembre 1977 a marzo 1978.

1987: ribasso del 41,1% da agosto ad ottobre.

1997: ribasso del 16% da agosto ad ottobre.

2007: ribasso del 54,4% da ottobre 2007 a marzo 2009.

Sintetizzando questi dati, notiamo che in tutti gli ultimi anni, che terminano con il 7, si sono verificati ribassi da un minimo del 14% ad un massimo del 54,4%.

I periodi in cui solitamente iniziano tali ribassi sono la primavere o l’estate, al massimo il mese di ottobre e tendono a terminare in mesi per così dire simmetrici, rispetto a quelli in cui sono iniziati.

Nel senso che quelli iniziati a marzo terminano a marzo o ad ottobre, e parimenti quelli iniziati ad ottobre, o comunque in estate, pure terminano in ottobre o a marzo.

 

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Proiettando tali statistiche sull’anno in corso, possiamo dire che si apre una finestra temporale di qui a ottobre per un ribasso anche consistente, e di potenziale, lunga durata. Abbinando, infatti, l’analisi ciclica a tali statistiche, dovremmo attenderci una fase ribassista del ciclo sino al 2020, ed in particolare entro il mese di aprile 2020.

E, considerando il prospetto di sopra, risulta evidente che negli anni in cui il ribasso è iniziato a settembre o ad ottobre, è poi terminato nel mese di marzo.

Non resta che monitorare le quotazioni e cogliere eventuali segnali di conferma trend following.

 

 

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