Gita fuori porta in un angolo del Lazio con rocca, lago, borghi e cascate

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Anche il mese di agosto ci sta per salutare. La maggior parte delle persone ha ormai già fatto le vacanze. Tuttavia, il tempo delle passeggiate non è di certo finito. Le scuole non sono ancora ricominciate. Se il clima sarà clemente, per tutto settembre avremo modo di organizzare belle escursioni da fare durante il fine settimana.

Per trascorrere un sabato o una domenica diversi dai soliti, l’Italia offre tantissimi spunti. Oltre alle città più note, ci sono centinaia di piccoli borghi pittoreschi, spesso collocati in posizioni meravigliose. Anche le attrazioni naturalistiche non mancano. In questo articolo andremo insieme alla scoperta di una zona del centro Italia che offre un mix di attrattive.

Gita fuori porta in un angolo del Lazio con rocca, lago, borghi e cascate

Ci troviamo in Lazio e, più precisamente, in provincia di Rieti. Partiamo quindi per il nostro itinerario che, come promesso, include più tappe di vario interesse.

Rocca Sinibalda

Il Castello di Rocca Sinibalda domina, maestoso e imponente, la valle del Turano. Nominato Monumento nazionale nel 1928, si tratta di uno dei più affascinanti quanto misteriosi manieri tra tutti quelli che ci sono nel nostro Paese.

Le sue origini affondano infatti all’anno Mille. La forma che oggi vediamo è opera di Baldassarre Peruzzi, architetto senese che operò in epoca rinascimentale. Attualmente, la rocca appare imponente come una fortezza militare ma, allo stesso tempo, è anche un magnifico palazzo nobiliare. È possibile visitare le varie sale, le corti, i giardini e i sotterranei.

Cascate delle Vallocchie

Dopo la visita storico-culturale, proseguiamo la giornata con un’attività più naturalistica. A neppure 15 chilometri dalla Rocca, ci sono le Cascate delle Vallocchie.

Vicinissime a Castel di Tora, sul Lago del Turano, questi salti d’acqua sono immersi in uno spettacolare verde rigoglioso e lussureggiante. Per raggiungerle ci sono 2 sentieri:

  • sentiero breve, facile e adatto anche ai bambini: oltrepassato l’agriturismo La Posta, ecco l’inizio del sentiero E13. La camminata dura circa un quarto d’ora.
  • Percorso lungo e adatto ai più esperti: sentiero escursionistico che parte dal paese di Stipes. Si cammina per 2,5 km prima di incrociare l’inizio del sentiero E13 descritto poco sopra. Questo percorso è caratterizzato da un importante dislivello. L’andata è in discesa. Il ritorno, però, è tutto in salita.

Lago del Turano

Infine, per concludere la giornata, non c’è niente di meglio che trascorrere qualche ora sulle sponde del Lago del Turano per godersi un po’ di sano relax.

Per cena, ci si può recare a Castel di Tora, approfittando così per visitare il suo centro storico. Se avanzasse un altro po’ di tempo, segnaliamo Monte Antuni, il borgo fantasma che, arroccato su un colle al centro del Lago, lo domina dall’alto.

Ecco, quindi, un’idea per una bella gita fuori porta in un angolo del Lazio molto ricco di attrattive.

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