Ginseng siberiano contro lo stress

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In quest’articolo la redazione di Proiezionidiborsa vi mostrerà i benefici dati dal consumo del ginseng siberiano contro lo stress (e non solo). Quest’arbusto, anche noto come Eleuterococco, contiene infatti principi attivi capaci di contrastare l’affaticamento psico-fisico e non solo. Come sempre, la redazione ricorda ai lettori che non esistono rimedi miracolosi. Invita inoltre a diffidare da terapie fai da te e a rivolgersi sempre ad un esperto per il trattamento di qualsiasi malattia, fisica o psicologica. Il seguente scritto, infatti, ha uno scopo informativo-divulgativo, quindi assolutamente non scientifico.

Come si trova in commercio e dove comprarlo?

Si trova in commercio sotto forma di gocce, tisane, tinture madre, integratori ed estratti secchi. Reperibile facilmente online in ognuno di questi casi altrimenti dipende dalla forma in cui si ha intenzione di acquistarlo e consumarlo.

Benefici del ginseng siberiano contro lo stress

Il ginseng siberiano è una pianta adattogena, quindi utile a rinforzare la resistenza dell’organismo quando minata da sforzi eccessivi. Oltre a diminuire la possibilità d’insorgenza di malattie psicologiche come ansia e depressione, il ginseng previene anche le malattie fisiologiche associate allo stress. Recenti scoperte hanno infatti rivelato che quest’arbusto è coinvolto nella regolazione dell’asse ipotalamo-ipofisi-surrene e nel controllo degli ormoni. Produce quindi effetti benefici sia sul cuore che sul cervello. La sua efficacia come agente antistress è stata dimostrata utilizzando vari stress-test comportamentali condizionati, come i test di nuoto e di immobilizzazione. Inoltre, Il ginseng ha dimostrato un livello di efficacia simile a quello della fluoxetina, un anti-depressivo disponibile in commercio.

Non solo contro lo stress

Tuttavia i benefici che l’assunzione del ginseng siberiano può comportare non sono finiti qui. Infatti l’Eleuterococco possiede anche proprietà immunomodulanti: è quindi in grado di rafforzare le difese dell’organismo e aiutare a prevenire influenze e raffreddori. Inoltre è un antiossidante naturale, ragion per cui è conosciuto ed apprezzato come pianta officinale in Corea, Cina, Giappone e Stati Uniti mentre il suo uso non è ancora particolarmente diffuso in Europa. Il ginseng, grazie al suo effetto neuroprotettivo, è efficace nella prevenzione di malattie neuro-degenerative come il morbo di Alzheimer.

Controindicazioni:

Così come per lo zenzero, è sconsigliato consumare una quantità eccessiva di ginseng siberiano contro lo stress. Farlo può infatti causare degli spiacevoli effetti collaterali come nausea, dissenteria, mal di testa, orticaria ed insonnia.

La sua assunzione è controindicata anche in caso si soffra di ipertensione, palpitazioni, tachicardia, insonnia o si sia donne in stato di gravidanza o intente ad allattare. È preferibile non accostare la consumazione di ginseng siberiano all’utilizzo di insulina, farmaci anticoagulanti (Warfarin e Sintrom), ipoglicemizzanti (biguanidi, glinidi…) e fenelzina, presente in alcuni psicofarmaci.

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