Gefran: IlSole24Ore spiega il segreto del mega-rialzo, ma fin dove potrà continuare?

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Un recente articolo de IlSole24Ore (Gefran: il «segreto» di quel balzo record) recita

A volte è mera speculazione, in altri casi ci sono operazioni straordinarie a monte che lo giustificano, ma in genere i rialzi boom di Borsa – quelli sani – hanno dietro di sè la spiegazione più banale e semplice. Sono i profitti in miglioramento a trainare i corsi di Borsa. È il caso di Gefran, la piccola multinazionale italiana dell’automazione industriale quotata allo Star. Il 2016 ha visto infatti una progressione sensibile della profittabilità dell’azienda. I ricavi sono sì saliti da 115 a 119 milioni ma il vero il balzo Gefran l’ha visto sulla redditività industriale con il margine lordo raddoppiato e che a fine dell’anno scorso valeva il 9,5%del fatturato (contro il 4,9% del 2015). Meglio ancora l’utile operativo salito a oltre 5 milioni dal segno negativo dell’anno prima. Non solo anche la situazione patrimoniale è assai migliorata con il debito finanziario dimezzaro e che pesa ora per solo il 20% del capitale. È bastato questo al mercato per salire sul treno della Gefran: da inizio anno il titolo è salito di un abbondante +175% e a 12 mesi il rally è del 350%. Non male per chi ha creduto nel forte progresso della redditività operativa. Ora quel raddoppio della profittabilità dovrà tenere il passo anche nel 2017 per giustificare il balzo in avanti sul listino.

Dopo questi rialzi a 3 cifre, fin dove si potrà spingere il rialzo?

stefano-roperti

Il mio nome e’ Stefano Roperti, Senior Executive Manager dell’ Exante Investment Team.

Laurea in Business Administration, oltre 5 anni di esperienza nel settore dell’intermediazione finanziaria

La finanza non e’ solo il mio lavoro ma anche la mia passione!

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Come si vede dal grafico seguente il TC2 è in posizione long dalla chiusura del trimestre Ottobre-Dicembre 2016. Da quel punto in poi è stato un continuo crescendo che ha portato le quotazioni a contatto con l’ultima resistenza prima del III° obiettivo naturale (limite invalicabile) in area 10.906€. Questo valore rappresenta il punto in cui le quotazioni potrebbero subire una battuta d’arresto e invertire al ribasso. Diciamo, quindi, che il titolo ha davanti a se lo spazio per un ulteriore allungo del 13% dai livelli attuali.

Va notato come il TC2 si sia portato in una regione dove potrebbe dare un segnale short.

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