Gatti da appartamento che non soffrono la solitudine da scegliere perché indipendenti ma affettuosi

gatto

Anche i gatti come i cani vogliono la nostra compagnia, vi sono però delle razze più solitarie e adatte a chi trascorre tempo fuori casa per lavoro.

Adottare un gatto porta pro e contro, è una responsabilità che condizionerà la nostra vita futura. Fatte le dovute valutazioni, a seconda delle nostre inclinazioni e abitudini dovremo decidere quale gatto scegliere.

Dovremo considerare quale possa essere più compatibile col nostro carattere e le nostre abitudini. Infatti dipenderà anche da quanto tempo trascorriamo in casa.

Al di là dei pregiudizi che lo ritengono un animale egoista, anche lui necessita di compagnia. Il fatto che sia più autonomo rispetto al cane non vuol dire voglia e sappia stare totalmente da solo. Vi è da dire però che esistono alcune razze di gatti che riescono a trascorrere maggiore tempo da soli. Risultano dunque ideali per quelle case che rimangono vuote per qualche ora.

Sanno stare da soli questi gatti da appartamento che non soffrono la solitudine

Fiero ed elegante è l’Ocicat, un gatto dinamico poco diffuso dall’aspetto selvatico. È una razza di media grandezza dal manto maculato, la lunga coda e le orecchie alte triangolari. Ama la compagnia sia degli umani che di altri animali, ma ama passare anche del tempo da solo.

Sempre di taglia medio-grande e di origine americana è il prossimo micio molto autonomo. Si tratta dell’American Wirehair, muscoloso e dal manto corto che può essere di varie sfumature ma particolarmente crespo e riccio. Ha un temperamento mite ed è un gran giocherellone.

Legatissimo alla sua famiglia ma allo stesso tempo estremamente adattabile è il British Shorthair. Dal pelo corto di diverse tonalità, ha il corpo, la testa e la coda arrotondati il che lo rende visivamente simpatico. Compensa la sua indole affettuosa con una certa riservatezza che lo porta a isolarsi in alcuni momenti.

Altro gatto estremamente indipendente e che ama rintanarsi per fatti propri è l’American Shorthair. Assomiglia molto al gatto europeo. Caratterialmente mite ed equilibrato, ama scorrazzare per fatti propri quanto interagire con la sua famiglia.

Altre razze di mici autonomi

Passiamo ora a un gatto dal pelo lungo, il tipico gatto dormiglione da divano: il maestoso Persiano. Dall’aria buffa, dal musetto schiacciato e dai profondi occhioni ai quali difficilmente si resiste. Un gran coccolone ed estremamente tranquillo. Adora le carezze ma anche dormire comodamente e a lungo.

Tra i gatti da appartamento che non soffrono la solitudine a pelo lungo anche il Gatto Norvegese delle foreste, dall’aria carismatica e ribelle, protagonista di una leggenda. Oltre ad essere abile nei movimenti è molto estroverso ma talvolta risulta un po’ schivo.

Altrettanto affascinante l’American Maine Coon, imponente e dal pelo lungo. Intelligente e attivo, sta volentieri con i propri cari ma vuole anche i propri spazi.

Concludiamo con il Blu di Russia, gatto longilineo ed elegante. Tende a essere un gatto timido e riservato, ma è capace anche di slanci di affetto verso i propri cari.

Naturalmente ogni gatto potrà avere tendenze personali al di là della razza.

In ogni caso teniamo presente che anche l’esemplare più tollerante ha bisogno comunque di noi e può stare solo un tot ore e non giorni. Alcuni mici a causa dello stress della solitudine potrebbero perdere il pelo al pari di quanto capita con una malattia che colpisce anche i cani.

Lasciamo sempre loro cibo, acqua, lettiera pulita e qualche giochino nelle ore in cui non ci siamo. Così potranno distrarsi e provvedere ai propri bisogni.

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