L’EDITORIALE DI DIABOLIK
Come da consuetudine il venerdì sera facciamo il punto sul Future FTSEMIB andando a studiare il time frame giornaliero, settimanale e mensile.
Time frame giornaliero
Settimana scorsa scrivevamo
Questa settimana l’apatia ha lasciato spazio alla frenesia!
Dopo un inizio settimana disastroso che ha portato le quotazioni a contatto con l’area di supporto 20400-20500, abbiamo assistito ad una violenta reazione che ha spinto il Future in orbita verso quota 21300.
Putroppo la resistenza in area 21300 è stata fatale al Future FTSEMIB che, unico indice in Europa, ha segnato una forte performance negativa. Ribasso che, però, si è fermato proprio sui supporti dinamico e statico. Tutto ciò ci induce a pensare che il rialzo dovrebbe continuare, ma è cruciale che area 20800-20900 venga violata. In caso contrario ritorneremmo nuovamente in area 20400-20500.
Purtroppo ne’ area 20800-20900 è stata violata al rialzo, ne’ area 20400-20500 è stata violata al ribasso!
Abbiamo, quindi, assistito ad una settimana durante la quale la volatilità è volata alle stelle e si sono alternate violente barre al rialzo e al ribasso.
Proprio durante la seduta di venerdì abbiamo assistito ad un mega rialzo giornaliero di oltre il 2% che ha portato nuovamente le quotazioni in area 20800. Per questo motivo dobbiamo gridare al mega rialzo alle porte?
La risposta è NO!
Ci sono due aspetti, infatti, che vanno considerati
- la barra di venerdì è un’inside rispetto a quella di giovedì;
- il future è ancora ingabbiato nel range 20400-20900 di cui andiamo parlando da settimane.
La parola d’ordine, quindi, è ATTENZIONE!
Time frame settimanale
Settimana scorsa scrivevamo
La settimana appena conclusasi non ha detto nulla di particolare. Le quotazioni, infatti, si sono mosse all’interno del range 20400-21400 senza dare particolari indicazioni.
Per la settimana prossima vale quanto scritto settimana scorsa: qualora la resistenza in area 21400 dovesse essere rotta al rialzo il target successivo sarebbe in area 22400. Al ribasso ritracciamenti fino in area 20400 non comprometterebbero la struttura rialzista.
Anche la settimana appena conclusasi si è sviluppata nella parte bassa del range. La chiusura, però, è stata molto interessante. Ha dato vita, infatti, ad una proiezione ribassista che per essere validata richiede chiusure settimanali inferiori a 19970. Qualora ciò dovesse accadere gli obiettivi al ribasso sarebbero molto più in basso delle quotazioni attuali. Al rialzo resta valido quanto scritto settimana scorsa
Time frame mensile
Faremo un aggiornamento speciale su questo time-frame alla chiusura del 30 Settembre. Possiamo, però, anticipare che non dovrebbero (a meno di eventi clamorosi negli ultimi due giorni del mese) esserci novità eclatanti.
Conclusione
Settimana scorsa scrivevamo
Bisogna perciò prestare molta attenzione a possibili repentini ritracciamenti e non farsi solo abbagliare dagli ambiziosi obiettivi del rialzo in corso.
Ed è proprio quello che è successo durante la settimana!
Se guardiamo i mercati oltre la coltre di nebbia che l’incremento della volatilità ha creato, possiamo dire che siamo ancora in trading range ed è fondamentale monitorare gli estremi che lo delimitano: area 20400-20500 e area 20800-20900.
Le parole d’ordine devono essere ATTENZIONE e PRUDENZA!
NB I livelli che si frappongono tra le quotazioni attuali el’obiettivo naturale costituiscono delle aree di resistenza dove la tendenza in corso potrebbe perdere forza. Linee rosse=Nuova Legge della Vibrazione (clicca qui per leggere la demo, clicca qui per leggere i commenti), linee blu=Running Bisector
