In borsa come nella vita gli eventi violenti, sia positivi che negativi, sono sempre traumatici e c’è bisogno di tempo per metabolizzarli.
Dopo il violento rialzo del 24 Aprile, quindi, le quotazioni stanno “metabolizzando” lo strappo rialzista e tendono a lateralizzare. L’aspetto positivo, però, è che l’importante supporto in area 20350 continua a resistere alle pressioni ribassiste. Fino a quando ci sarà questa condizione rimangono intatte le probabilità che le quotazioni raggiungano il I° obiettivo naturale in area 21200. Su questo livello, poi, si decideranno le sorti di medio periodo. La rottura di area 21200, infatti, aprirebbe le porte a un allungo fino in area 23400 (II° obiettivo naturale).
In caso di rottura di area 20350 le quotazioni potrebbero ritracciare fino in area 19840. In caso di rottura di questo livello si avrebbe un’inversione ribassista con conseguente avvitamento delle quotazioni.
