Ftse Mib tra setup centrati e proiezioni dei prossimi target

ftse mib

Dopo aver centrato una nostra precedente proiezione di prezzo al ribasso entro il setup temporale previsto, il Ftse Mib ha superato una importante soglia di resistenza dinamica in corrispondenza dei setup che abbiamo indicato in pregresse analisi.

La situazione si dimostra, quindi, foriera di nuovi ed interessanti sviluppi. Andiamo ad analizzarla, in ottica di breve/medio, con un grafico a barre daily.

Ftse Mib tra setup centrati e proiezioni dei prossimi target

Partiamo quindi dal seguente grafico.

Ftse Mib grafico 1

Si tratta di un grafico che utilizza diverse tecniche di analisi.

Il semicerchio verde bordato di rosso rappresenta un ciclo di medio termine.

Le rette verticali nere suddividono il ciclo in quattro sottocicli.

Le quotazioni hanno rotto al rialzo la resistenza dinamica nera nella seduta che rappresentava un setup temporale del metodo Magic Box.

Tuttavia né quella seduta, né quella successiva di ieri, sono riuscite a chiudere sopra l’altro importante livello, questa volta una resistenza statica, che avevamo segnalato, corrispondente alla retta orizzontale nera più in basso.

Nel momento in cui scriviamo le quotazioni paiono essersi riportate al di sopra di tale rilevante riferimento resistenziale.

Vedremo da una eventuale chiusura odierna superiore se tale segnale debba considerarsi confermato o meno.

Ma quali sarebbero le proiezioni spazio/temporali in caso di conferma rialzista?

Le proiezioni di Magic Box

Con il metodo Magic Box formuliamo le seguenti proiezioni.

Le due rette orizzontali nere al di sopra di quella più in basso indicano due principali target di prezzo.

Un primo in area 26.627, mentre oltre tale livello si aprirebbero spazi rialzisti che potrebbero arrivare, in overshooting, sino in area 27.081.

Le rette verticali degli altri colori, rosso e verde, indicano invece i setup temporali, per/entro i quali dovrebbero essere raggiunti i target di prezzo sopra indicati.

Il primo target prevede i seguenti setup temporali, all’intersezione tra le rette ascendenti rosse e la retta orizzontale nera centrale, contrassegnati da rette verticali verdi: 6 settembre, 15 settembre, 22 settembre, 30 settembre.

Invece il secondo target prevede i seguenti setup temporali, sempre all’intersezione tra rette ascendenti rosse e retta orizzontale nera centrale, contrassegnati da rette verticali rosse, tranne il primo setup che è contrassegnato dalla retta orizzontale verde, setup infatti in comune al primo target rialzista: 6 settembre, 20 settembre, 6 ottobre, 15 ottobre.

Principio di traslazione temporale

Il principio di traslazione temporale, insito nel metodo, implica che se un target non viene raggiunto per/entro un determinato setup, viene proiettato per quello successivo.

Ovviamente, come abbiamo detto, tale proiezione è valida a condizione che oggi la quotazione chiuda sopra il livello di resistenza statica, sopra indicato.

Inoltre per monitorare il trend usiamo, quale primo livello di supporto dinamico, la terza retta ascendente rossa a partire dall’alto.

Una chiusura al di sotto invaliderebbe lo scenario descritto.

Conferme dai setup temporali di Gann

Utilizzando una tecnica di proiezione di setup temporali di Gann secondo il metodo originario, infine, a proposito dell’indice Ftse Mib tra setup centrati e proiezioni dei prossimi target, notiamo che proprio in prossimità del setup in cui il prezzo ha rotto la resistenza dinamica nera, di cui al grafico di sopra, era presente anche un setup temporale di Gann, indicato dall’ultima linea verticale blu sulla destra, come da seguente grafico.

Ftse Mib grafico 2

A cura di Gian Piero Turletti, autore di “Magic Box” e “PLT

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