Una volta tanto è il Ftse Mib a brillare in Europa. Un’Europa che, stretta tra settore auto in rosso e paure della Brexit scende in territorio negativo.
Nuove zavorre dalla Cina
Per le auto spaventano i cali delle immatricolazioni in Cina (-15,8%) come anche il riaffacciarsi dei dazi statunitensi sull’import di veicoli esteri. In realtà, però, Piazza Affari riesce a portare in alto la bandiera tricolore proprio nella giornata in cui Wall Street è chiusa per la festa dei presidenti.
Ftse Mib e Piazza Affari
Infatti alla fine delle contrattazioni Milano arriva a guadagnare lo 0,58% (20.329 punti). Lo spread tra Bund tedeschi e Btp italiani scende a 265,3 punti mentre il rendimento del decennale italiano è del 2,77%. Una contrazione, quella del differenziale tra titoli di stato tedeschi e italiani, che si potrebbe motivare con le ultime dichiarazioni di Benoit Coeure della Banca centrale europea.
Top&Flop sul Ftse Mib
Secondo quanto affermato, da Francoforte potrebbero arrivare nuove misure di stimolo al credito. Il che spiegherebbe anche il fatto che il migliore dei titoli sul listino italiano è un bancario. Ubi banca, infatti, chiude la giornata a +3,9% seguita da telecom Italia a 3,2%. Terzo posto per un altro bancario, Unicredit a 3,15%.
Il resto d’Europa
Allargando la visuale al resto delle Borse europee, il rosso sembra essere il colore più diffuso. Infatti il Dax tedesco non va oltre lo 0,01%, dimostrando anche una certa debolezza. A sua volta anche il Ftse 100 di Londra, complice gli ultimi sviluppi (contorti) della Brexit si ferma ad uno 0,24% in territorio negativo. Solo il Cac 40 riesce a vedere un +0,3%.
Corre l’oro
Ma in tempo di rischio, o per meglio dire di debolezza e incertezza, si riapprezza il metallo giallo. Le quotazioni arrivate a 1.325 dollari fanno dimenticare i minimi dell’agosto scorso quando il prezzo scese a 1.180 dollari l’oncia. A dare una spinta è stato il classico mix di fattori. Primo fra tutti il deprezzamento del dollaro.
Perché piace il metallo giallo?
Inoltre le banche centrali particolarmente accomodanti, hanno fatto il resto. Ma determinante potrebbero essere stati i numeri delle vendite al dettaglio statunitensi. Dicembre, mese di shopping per eccellenza, ha visto un calo dell’1,2% mese su mese, il dato peggiore da settembre 2009. Non solo, ma si tratta di un dato che segue quello, anch’esso negativo, di novembre.
Titoli del Ftse Mib per il trading intraday
Abbiamo selezionato per alcuni titoli quotati a Piazza Affari, i target che potrebbero essere raggiunti nella giornata di domani con probabilità del 90% e del 70%:
Titolo Probabilità 90% Probabilità 70%
Atlantia 20,849 20,811
STM 14,587 14,552
Attese sui mercati azionari europei
Per domani riteniamo probabile un ritracciamento “anche se dalle ore contate”.
| strumento | tendenza | area di massimo | area di minimo | punto di inversione |
|---|---|---|---|---|
| Future Ftse Mib | Rialzo | 20.835/20.605 | 20.075/19.795 | 19.400 |
| Future Eurostoxx | Rialzo | 3.305/3.285 | 3.216/3.189 | 3.136 |
| Future Dax | Laterale | – | – | – |
| Future Bund | Laterale Rialzo | – | – | – |
| strumento | tendenza | area di massimo | area di minimo | punto di inversione |
|---|---|---|---|---|
| Future Ftse Mib | Laterale Rialzo | – | – | 19.735 |
| Future Eurostoxx | Laterale Rialzo | – | – | 3.169 |
| Future Dax | Laterale Rialzo | – | – | 11.000 |
| Future Bund | Laterale Rialzo | – | – | – |
Come regolarsi?
Attendiamo forti rialzi da martedì pomeriggio/mercoledì mattina in poi.
Come al solito si procederà per step con il polso fermo alla tendenza in corso e alle sue eventuali variazioni.
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