Ftse Mib: rottura di una resistenza storica. E ora?

Ftse Mib future

Il seguente grafico del Ftse Mib, a barre mensili, evidenzia come dopo la caduta dai massimi storici, l’indice sia stato imbrigliato, per lungo tempo, da una fascia di resistenza.

Ne è conseguita una sostanziale lateralità dei corsi, e solo da qualche seduta abbiamo assistito alla sua rottura.

Resistenza di lungo e rottura

Tale segnale dove porterà?

Si è trattato di falsa rottura?

Si tratta, abbiamo detto, di una resistenza di lungo termine.

Pertanto la risposta va inquadrata in un ciclo ed in proiezioni di lungo termine, come da grafico seguente.

Ftse Mib e ciclo a 40 mesi

Il semicerchio verde rappresenta un ciclo di 40 mesi. Un lasso temporale di medio/lungo che, sui principali indici azionari, intrapreso nel 2009, dovrebbe terminare nel marzo 2022.

Non è un caso che anche questo ciclo dovrebbe chiudere attorno a marzo/aprile del 2022.

La rottura si inserisce, quindi, nel secondo sottociclo di un ciclo. Esso troverà la propria metà in corrispondenza della retta rossa al centro del semicerchio.

Non a caso ad agosto 2020, dove convergono diverse proiezioni economiche, non solo italiane, delle curve dei rendimenti.

A tale proposito, anche Magic Box proietta un setup attorno ad agosto/settembre (retta verticale nera a destra della retta verticale rossa).

Tale proiezione si colloca all’intersezione tra la retta orizzontale nera, che indica un target di Magic Box in area 26.837, e la retta ascendente nera.

Grafico a barre daily

Sul medio/breve la situazione è invece rappresentata da questo grafico a barre daily.

Le rette nere separano quattro sottocicli e notiamo, infatti, la ripartenza da punti di bottom intermedi.

La retta rossa individua che in corrispondenza della fine del primo sottociclo, scadeva anche il primo sottociclo del ciclo a 40 mesi.

Un ciclo e mezzo di questo ciclo di medio corrisponde infatti circa ad un sottociclo del ciclo di 40 mesi del Ftse Mib.

Ciclo di medio

Quindi questo ciclo di medio dovrebbe terminare attorno al 5 marzo. Da cui riprenderebbe un ciclo che andrebbe a sua volta a terminare a metà del ciclo di 40 mesi, ad agosto.

Vista la spinta rialzista del ciclo di 40 mesi, ancora nella sua prima parte, è probabile che non si assista ad una vera e propria discesa, ma ad una correzione di moderata entità, con un minimo non inferiore a quello di gennaio.

Almeno fino a che reggano i supporti, rappresentati prima dal bordo inferiore del canale rialzista, ma soprattutto dalla linea celeste, un indicatore noto come FLD, che ha ben funzionato da supporto.

Il trend rialzista di lungo comunque sarà ipotecato solo da una indicazione ribassista del metodo PLT, invece ancora orientato al rialzo. Prossima verifica del metodo PLT in chiusura di marzo.

A cura di Gian Piero Turletti, autore di “Magic Box” e “PLT

Consigliati per te