Spesso l’indice Ftse Mib ed il relativo Future, il cosiddetto Fib, vanno a braccetto: ora invece sembra accadere il contrario.
Dinamiche similari e segnali coincidenti legano indice e derivato.
Può tuttavia capitare che vi siano periodi, come l’attuale, in cui i due strumenti non danno proprio le stesse indicazioni.
Nel breve termine poi si assiste, solitamente, ad una armonizzazione dei movimenti.
Ftse Mib e Future Ftse Mib: divergenze in corso
La fase attuale presenta alcune divergenze, e vediamo perché.
Di seguito un grafico a barre settimanali del Future Ftse Mib:
Notiamo come dal massimo dello scorso anno si sia formato un trend ribassista che, per durata e dimensioni, pare costituire un ribasso orientato al lungo termine.
In corrispondenza del massimo si poteva tracciare una parallela alla retta inferiore, congiungente i principali minimi.
In tal modo, si nota che dapprima tale resistenza dinamica ha respinto i corsi, e solo nel corso di questa settimana è stata superata al rialzo.
Nel cerchio in basso un setup di medio di magic box, da cui i corsi sono ripartiti per formare un canale rialzista di medio termine.
Tuttavia, secondo tale interpretazione grafica tradizionale, fin tanto che i corsi si fossero mantenuti entro il canale maggiore, non poteva considerarsi archiviato un potenziale trend ribassista di lungo termine.
Fin qui le dinamiche di indice e future sono similari.
A questo punto, per sancire la rottura della resistenza dinamica, occorrerebbe almeno una chiusura settimanale superiore.
Ftse Mib e Future Ftse Mib: divergenze in corso
Ma esistono anche significative divergenze.
Infatti, nonostante il superamento della resistenza dinamica, occorre notare che sul Fib erano intervenuti dei segnali di ribasso di lungo termine, come peraltro anche sull’indice, basati sulle tecniche proprietarie Big shot e PLT.
La linea orizzontale rossa, sul grafico del Fib, rappresenta proprio il livello di reversal rialzista che, al momento, il Future non è riuscito a superare, basato su questi metodi.
Solo sopra questo livello, in base a Big shot ed a PLT, interverrebbe un segnale di reversal rialzista di lungo.
Segnale che dovrebbe essere confermato almeno in chiusura mensile, ma che al momento non si è verificato neppure sui time frames inferiori.
Invece il corrispondente segnale di rottura rialzista, sull’indice si è già verificato.
A questo punto, lecito pensare ad una futura riarmonizzazione delle quotazioni.
Verso l’alto o verso il basso?
Ftse Mib e Future Ftse Mib a confronto
In questi ultimi tempi l’impostazione dell’indice italiano è stata rialzista e con forza relativa positiva rispetto ad altri indici.
Probabilmente perché i descritti scenari economici negativi da parte di varie istituzioni ed enti non sono considerati così gravi dai mercati, intanto in base all’opinione degli operatori obbligazionari.
Non a caso la curva dei rendimenti italiani, che ha destato l’attenzione di operatori e media per gli USA, è rimasta positivamente inclinata sull’Italia, come possiamo notare dal seguente grafico:
Sarà quindi anche per questo motivo, ma la situazione tecnica dell’indice ha stupito coloro che invece che alla curva, davano invece maggior risalto a certi dati ed a certi scenari, come quelli in questi giorni divulgati da vari enti ed istituzioni.
Ftse Mib e Future Ftse Mib: Conclusioni
Conclusioni: siamo in una fase di divergenza tra segnali di Fib e di Ftse Mib.
La situazione economica, proiettata dalla curva dei rendimenti, conferisce forza alle ipotesi rialziste.
Entro non molto tempo, indice e future dovrebbero riarmonizzare le proprie dinamiche, fornendo segnali di eventuale conferma, o meno, del potenziale reversal rialzista.
A cura di Gian Piero Turletti, autore di “Magic Box” e “PLT
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