In attesa della pubblicazioni dei dati del 31 luglio, soffre sul Ftse Mib FCA che, causa anche le tensioni commerciali mondiali, perde oltre il 4%. Nonostante, tutto, però, il titolo rimane molto interessante e da monitorare con attenzione durante le prossime settimane.
Gli articoli scritti sul titolo FCA in precedenza e gli approfondimenti sono disponibili qui.
Il giudizio degli analisti
Il titolo FCA ha un’ampia copertura da parte degli analisti che si occupano del Ftse Mib. Il consenso medio è Hold e il prezzo obiettivo medio di 14,5€ che esprime una sottovalutazione media del 19% circa.
L’aspetto che, però, vogliamo evidenziare è l’enorme differenza di giudizio tra i vari analisti. Nello scenario più ottimistico, infatti, la sottovalutazione è del 130% circa, mentre nello scenario più pessimistico la sopravvalutazione è del 18% circa. C’è, quindi, un’enorme differenza tra gli scenari estremi che deve indurre alla prudenza. Da questo punto di vista il giudizio Hold è, probabilmente la scelta giusta. L’importante che si segua da vicino l’analisi grafica per monitorare i punti di svolta.
| Mean consensus | HOLD |
| Number of Analysts | 28 |
| Average target price | 14,53 € |
| Last Close Price | 12,23 € |
| Spread / Highest target | 129% |
| Spread / Average Target | 18,8% |
| Spread / Lowest Target | -18,2% |
I punti di debolezza del titolo
- Come stimato dagli analisti, questo gruppo è tra le aziende con le prospettive di crescita più basse.
- L’azienda sostiene margini bassi.
- Le stime di vendita per i prossimi esercizi fiscali variano da un analista all’altro. Ciò evidenzia chiaramente una mancanza di visibilità sull’attività futura dell’azienda.
- I rilasci di utili dell’azienda di solito non soddisfano le aspettative.
- Le stime dei ricavi sono regolarmente riviste al ribasso per l’anno in corso e per i prossimi anni.
- Negli ultimi dodici mesi le aspettative di vendita sono state significativamente ridimensionate, il che significa che per l’esercizio in corso sono attesi volumi di vendita meno importanti rispetto al periodo precedente.
- Nell’ultimo anno gli analisti che coprono la società hanno fornito una visione d’insieme ribassista delle stime di EPS, con conseguenti frequenti revisioni al ribasso.
- Negli ultimi 12 mesi, gli analisti hanno abbassato regolarmente le loro aspettative in termini di EPS. Gli analisti prevedono risultati peggiori per l’azienda rispetto alle loro previsioni di un anno fa.
I punti di forza del titolo
- La società presenta bassi livelli di valutazione, rispetto alle altre quotate sul Ftse MIb, con un enterprise value pari a 0,13 volte il fatturato.
- La sua bassa valutazione, con un rapporto P/E di 4,44 e 4,45 rispettivamente per l’esercizio in corso e 2020, rende il titolo piuttosto interessante per quanto riguarda i multipli di utile.
- Questa società sarà di grande interesse per gli investitori alla ricerca di un dividendo azionario elevato.
- La differenza tra i prezzi correnti e il prezzo obiettivo medio è piuttosto importante e implica un significativo potenziale di apprezzamento del titolo.
Ftse Mib: Analisi grafica e previsionale sul titolo FCA
FCA (MIL-FCA) ha chiuso la seduta del 30 luglio in forte ribasso rispetto alla seduta precedente, 4,32%, a quota 11,7€.
Sul titolo è in corso una proiezione ribassista sul time frame settimanale che ormai da un anno si muove all’interno del trading range 10,9111€-12,6689€. Ogni tentativo di scappare da questo canale orizzontale, sia al rialzo che al ribasso, è stato immediatamente vanificato per cui è stato, ed è, molto difficile intraprendere strategie di medio/lungo periodo.
Solo chiusure settimanali al di fuori dell’intervallo di prezzi indicato in precedenza potranno dare direzionalità alle quotazioni.
FCA: proiezione ribassista in corso sul time frame settimanale. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.
