La task force costituita dal Governo ha fatto il resoconto dell’attuazione delle misure messe in campo per far fronte all’emergenza coronavirus. Fiumi di liquidità scorrono in Italia, da Nord a Sud. Ministero dell’Economia e delle Finanze, Ministero dello Sviluppo economico, Banca d’Italia, Associazione Bancaria Italiana, Mediocredito Centrale e Sace hanno fatto i conti.
Fino ad oggi sul territorio nazionale sono circa 2,7 milioni le domande di adesione alle moratorie su prestiti per un importo di 300 miliardi. Le micro, piccole e medie imprese hanno presentato richieste di garanzia per 86 miliardi per ottenere finanziamenti bancari tramite il Fondo di garanzia.
Sace, con il programma “Garanzia Italia”, ha concesso 13,9 miliardi di garanzia alle imprese in modo da accontentare 634 domande.
Banca d’Italia esegue, settimanalmente, la rilevazione. I dati riguardano i Decreti Legge ‘Cura Italia’ e ‘Liquidità’, scattati per tamponare la crisi economica dovuta all’emergenza sanitaria. Imprese e cittadini, purtroppo, poiché la crisi economica non conosce sosta, continuano ad avere difficoltà nel far quadrare i conti .
I soldi ottenuti dalle aziende
Sulla base dei dati risulta che il 94% delle domande riferite alle moratorie dei prestiti sono state evase. Le banche hanno realmente rigettato poche domande, una stima ha rilevato soltanto il 3%. La parte restante delle pratiche per ottenere le moratorie dei prestiti, invece, è ancora in corso di esame.
Le società non finanziarie hanno rappresentano il 43% del totale, ottenendo prestiti per 193 miliardi. Le PMI hanno ottenuto prestiti e linee di credito per 156 miliardi in base al Decreto Cura Italia. Le PMI hanno presentato 52mila domande per la moratoria promossa dall’Abi per un importo di 13 miliardi di finanziamenti.
Cosa hanno fatto le famiglie
La crisi ha coinvolto non soltanto le imprese ma anche le famiglie. Queste ultime hanno ottenuto prestiti per circa 93 miliardi di euro. 215mila italiani hanno chiesto alla banca la sospensione delle rate del mutuo sulla prima casa sfruttando il Fondo Gasparrini. 479mila famiglie hanno aderito alle moratorie dell’ABI e dell’Assofin per un importo vicino ai 20 miliardi di prestiti. Come possiamo vedere fiumi di liquidità scorrono in Italia ma, a quanto pare, ciò non basta a risollevarci.
