Ferrari ferma ai blocchi. I livelli da cui ripartire

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Ferrari  (RACE) ha chiuso la seduta del 6 novembre a 100,95€ con un ribasso dell’2,13%.

Alla chiusura del 10 ottobre scrivevamo (Ferrari vittima del downgrade sul settore del lusso. Dove ci attendiamo un’inversione al rialzo?, leggi articolo)

Questo ribasso è stato particolarmente violento e, in un sol colpo, ha abbattuto sia il I° che il II° obiettivo di prezzo. A questo punto, a meno di veloci recuperi in chiusura di giornata di area 103,57€, il titolo è diretto verso il III° obiettivo di prezzo in area 94,231€. Su questo livello, chiamato anche “limite invalicabile”, il titolo potrebbe costruire una base dalla quale ripartire.

Purtroppo nell’ultimo mese le quotazioni di Ferrari hanno girato a vuoto oscillando nei dintorni di area 103,57€. Tuttavia tra alti e bassi il titolo rimane impostato al ribasso con prossimo obiettivo in area 94,231€.

I rialzisti potrebbero tirare un sospiro di sollievo solo con un deciso allontanamento da area 103,57€. Una definitiva inversione, tuttavia, si avrebbe solo con chiusure giornaliere superiori ad area 112,833€.

Fino a quando non assisteremo alla formazione di questo swing rialzista, si sconsiglia anche di accumulare posizioni rialziste di breve, medio termine in quanto il trend è ribassista e gli obiettivi di medio termine potrebbero essere più profondi di 94,231€.

Ferrari: proiezione ribassista in corso sul time frame giornaliero

Ferrari: proiezione ribassista in corso sul time frame giornaliero

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