Il gelato è un alimento fresco, amato da tutti. In estate, con le giornate di sole e l’afa, sentiamo spesso il bisogno di rinfrescarci la bocca. Sicché, volendo mantenere la dieta, evitiamo i dolciumi in generale, tra cui il gelato.
Tuttavia, a volte, oltre al desiderio, si aggiunge la comodità di mangiare qualcosa al volo che ci soddisfi. Allora, ci chiediamo: “è davvero così proibitivo mangiare il gelato?”. O meglio: “fa bene o male sostituire di tanto in tanto il pranzo o la cena con un gelato?”.
Ebbene, gli esperti rispondono di sì ma massimo una volta a settimana e con qualche accorgimento. Ovviamente, trattandosi di una scelta sporadica, potremo evitare di limitare i gusti esclusivamente alla frutta. Occorre però che si tratti di un gelato artigianale dalle dimensioni normali e senza panna e aggiunta. Inoltre, è preferibile evitare il cono che comporta un aumento di carico glicemico.
Fa bene o male sostituire di tanto in tanto il pranzo o la cena con un gelato?
Abbiamo visto che secondo i dietologi e gli esperti alimentaristi, sostituire, ogni tanto, il pasto con un gelato, non fa male. Tuttavia deve trattarsi di gelati artigianali che contengono un più alto contenuto di acqua.
Ma una volta concessosi questo “lusso”, come dobbiamo proseguire la giornata sul piano alimentare? Va da sè che, avendo introdotto zuccheri con il gelato, dovremo ridurne l’apporto nel resto della giornata.
Quindi gli altri pasti dovranno essere il più bilanciati possibile, evitando, ad esempio, pane, pasta o riso o altri dolci. Se, poi, si segue una particolare dieta, la scelta del gelato richiede una maggiore attenzione anche ai pasti dei giorni successivi.
In definitiva, è possibile mangiare il gelato al posto dei pasti principali. Si può fare, cioè, uno strappo alla regola, ogni tanto. Tuttavia occorre, poi, bilanciare la scelta con l’assunzione di cibi senza zuccheri.
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