Evitare il raffreddore del cambio di stagione con il nostro guardaroba

raffreddore

“Marzo pazzerello, esce il sole e apri l’ombrello”. Questo è quello che c’è stato tramandato e continua a essere un proverbio molto valido. In questo mese dell’anno, infatti, il sole si alterna alla pioggia e il vento alla nebbia. In un periodo in cui è importante non avere neanche i segni di un raffreddore del cambio stagione, vediamo come evitarlo con il nostro guardaroba.

Un guardaroba che si adatta

In questo mese non è possibile pensare di indossare dei capi pesanti per tutto il giorno e di sentirci a nostro agio. Può essere infatti che nelle ore centrali della giornata avremo molto caldo, magari la sera potrebbe piovere e i nostri vestiti non sono impermeabili. Ecco allora che torna utile il vecchio concetto del vestirsi a strati o a cipolla. Ciò non vuol dire che si debba rinunciare allo stile. Vediamo allora come combinare praticità ed eleganza, proteggendoci dai malanni.

La borsa, un accessorio essenziale

In questo periodo sarebbe meglio utilizzare una borsetta un po’ più capiente. Questa ci permetterebbe infatti di portare con noi degli accessori utili quando il tempo cambia all’improvviso. Potremmo mettervi un ombrello pieghevole in caso di pioggia. Se si alza il vento possiamo sempre tirare fuori la nostra sciarpetta o addirittura il berretto.

Gli strati

Un concetto importante del vestirsi a cipolla è ideare un look dove ogni elemento è in armonia con gli altri. È quasi come creare più stili diversi in uno. Dobbiamo anche pensare al fatto che questi cambiamenti devono essere facili da fare. Per esempio, un top coprente, ma aperto è molto più facile da mettere e togliere. Un sempreverde del vestirsi a strati è infatti il cardigan, pratico ed elegante. Per occasioni un po’ più importanti, ma anche casual, possiamo utilizzare una giacca.

In ogni caso la cosa migliore da fare è avere tre strati diversi a seconda delle temperature. Ad esempio, una maglietta a maniche corte per quando fa molto caldo. Questa viene coperta da una giacca quando non fa né troppo caldo né troppo freddo. E infine un giubbottino non troppo pesante per le prime e le ultime ore della giornata.

In questo modo avremo sempre gola, testa e pancia coperte. Questi sono infatti i punti più sensibili ai cambiamenti di temperatura. Ecco quindi spiegato come evitare il raffreddore del cambio di stagione con il nostro guardaroba.

Per capire invece come prevenire le allergie della primavera, consigliamo il seguente articolo.

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