Eurostoxx: il ribasso potrebbe essere profondo

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Prima di entrare nel merito delle proiezioni sull’Eurostoxx 50, riassumiamo brevemente la situazione del comparto azionario internazionale.

A cura di Gian Piero Turletti, autore di “Magic Box” e “PLT

View sui mercati azionari internazionali

Soprattutto a seguito dei segnali provenienti da Wall Street, abbiamo avuto indicazioni di probabili inversioni del trend di lungo dei principali listini azionari internazionali.

D’altra parte, negli USA si vanno riscontrando segnali di fine ciclo economico, come quelli provenienti dal settore immobiliare e dalla curva dei rendimenti, ormai appiattita come in altre situazioni di coincidenza con top di lungo termine.

Da questa parte dell’Atlantico, proiezioni della curva dei rendimenti e conferme da dati certo non eclatanti, non fanno propendere per un sereno sviluppo delle dinamiche di borsa.

Del resto, guardando alla curva storica del pil, solo gli Usa sono in un trend ancora rialzista, ma con segnali di significativo cedimento.

E al di fuori dell’eurozona, anche il pil britannico pare interessato da una configurazione distributiva di lungo termine.

Questi dati macro si riflettono nei grafici e fanno proiettare dei ribassi.

Eurostoxx come cartina tornasole dell’ azionario area euro

In termini sia trend following, che proiettivi, ad esempio è interessante notare il seguente grafico dell’Eurostoxx, abbastanza rappresentativo della situazione sui principali listini dell’eurozona.

Notiamo un evidente passaggio strutturale da un canale rialzista (in nero) ad uno ribassista (celeste), e la rottura ribassista della trend line supportiva nera di lungo termine, seguita dalla rottura del minimo formatosi in prossimità di metà ciclo.

Proprio da un punto di vista ciclico, le proiezioni spingerebbero per un bottom ancora una volta verso luglio 2020, in tal modo confermando quanto già abbiamo visto a proposito del Ftse Mib (analisi e proiezioni).

Stando a tale proiezione, un possibile target sarebbe attorno ai 2750,  senza escludere a priori ulteriori affondi verso livelli decisamente inferiori.

Calcoliamo i setup di prezzo e tempo sull’ Eurostoxx

Una conferma del setup di luglio è desumibile da alcune tecniche di Gann, come evidenziato dal seguente grafico:

In corrispondenza della freccia rossa, da me tracciata sulla parte destra in alto, troviamo infatti un’intersezione tra la resistenza statica, tracciata sul massimo del 2017 e un angolo zero tracciato in corrispondenza di tale massimo. Otteniamo ancora una volta il setup di luglio 2020.

Nel medesimo punto converge anche il vettore angolare rialzista giallo, tracciato dal minimo a sinistra.

E’ una tecnica che consente di proiettare futuri setup temporali.

In basso sulla destra notiamo una seconda freccia rossa, in corrispondenza del medesimo setup, punto dove si incrociano un vettore angolare verde, tracciato dal minimo a sinistra, ed un angolo zero.

Questo potrebbe rappresentare un target in overshooting ribassista, in area 570.

Questo possibile target non è escluso neppure dalle proiezioni di magic box, riconducibili al seguente grafico:

Il target di prezzo più in basso, sulla destra, in corrispondenza della freccia rossa entro il cerchio, proietta questo possibile target di 570.

Si va da area 2.750 sino ai 2.320, quindi area 1.620 e poi area 1.400 e, appunto, area 585/570.

Ovviamente il raggiungimento di un target escluderà gli altri.

Queste proiezioni saranno da seguire step by step, ed eventuali segnali di nuova inversione al rialzo le archivieranno.

Ad esempio in caso di superamento della trend line ribassista in celeste, di cui al primo grafico.

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