EuroDollaro: anche nel breve periodo si hanno conferme rialziste. Oltre quale livello di breve si parte verso 1.42?

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Settimana scorsa scrivevamo (EuroDollaro: l’obiettivo in area 1.42 diventa sempre più probabile. La conferma dalla chiusura mensile)

La chiusura di Marzo conferma lo scenario rialzista di lungo termine (time-frame mensile). Anche se un’altra settimana è passata e niente è cambiato.

La novità interessante, però, viene dalla chiusura mensile.

La chiusura mensile ha confermato la rottura al rialzo, per cui confermiamo il possibile raggiungimento degli obiettivi indicati in figura. Ovviamente una nuova rottura al ribasso di area 1.229 potrebbe provocare un ritracciamento profondo delle quotazioni.

Ancora una volta la settimana appena conclusasi ha visto le quotazioni muoversi in laterale.

Vale, quindi, quanto  andiamo scrivendo da alcune settimane(EuroDollaro: continua la situazione di stallo. Chi sarà vincitore della lotta in corso?)

La previsione di un  Dollaro forte è stata prontamente confermata e per la quinta settimana di fila l’Euro ha continuato a mostrare la sua debolezza. A questo punto è plausibile una continuazione del movimento tra i livelli 1.21 e 1.25 con l’attesa di una ripresa della direzionalità solo alla rottura di uno dei due livelli indicati.

Poiché il mese è solo all’inizio, per capire cosa aspettarci siamo andati a studiare il time-frame giornaliero.

Sebbene molto più “rumoroso” questo time-frame ci ha dato indicazioni interessanti.

Come si vede dal grafico, infatti, le quotazioni hanno raggiunto il I° obiettivo naturale ribassista e hanno rimbalzato. A questo punto diventa molto probabile un’inversione di breve al rialzo che potrebbe anticipare la ripresa rialzista di lungo verso l’obiettivo in area 1.42. Da questo punto di vista si avrebbe una conferma del rialzo con chiusure giornaliere superiori a 1.24.

 

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