Euro-Yen (EURJPY) ha chiuso la seduta del 25 ottobre a 127,8 in rialzo dello 0,1% dopo 3 sedute molto negative.
Il cambio ha segnato un massimo annuale a 137,51 ed il minimo a 124,62.
Continua, quindi, il movimento ribassista (debolezza dell’Euro) che va ormai avanti da fine settembre.
In un articolo di qualche giorno fa (Cambio Euro Yen: dove è diretto di breve?, leggi l’articolo) analizzavamo le quotazioni su molti time frame (dal giornaliero all’annuale) per cercare di capire dove fosse diretto il titolo. Per il breve periodo scrivevamo
Nel breve (1 mese), finchè non verrà superata in chiusura giornaliera l’area di 130,18 sono possibili ulteriori ribassi verso area 127,80 e poi 125,50.
A livello pluri-settimanale il trend è ribassista e punta a 3/6 mesi verso area 123,11. Lo Stop per le operazioni Short (valido fino al 30 ottobre) viene posto a 131,25.
Con strumenti indipendenti (Running Bisector e La Nuova Legge della Vibrazione) siamo giunti alle stesse conclusioni. In particolare il prossimo obiettivo si trova in area 127,136 e alla sua rottura in area 124,131. Il raggiungimento di questo livello (limite invalicabile) dovrebbe rappresentare il livello da cui le quotazioni potrebbero ripartire al rialzo.
Solo il recupero di area 130,129 segnerebbe la svolta rialzista e il rafforzamento dell’Euro.
Euro-Yen: proiezione ribassista in corso sul time frame giornaliero.
