Esiste il conto corrente perfetto per accreditare la pensione? Scopriamolo insieme

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Esiste il conto corrente perfetto per accreditare la pensione? Scopriamolo insieme. Al giorno d’oggi, con le continue restrizioni sull’uso del danaro contante, essere titolari di un conto corrente è diventato indispensabile. Anche le operazioni più semplici come ricevere l’accredito della pensione o effettuare il pagamento di un bollettino o della spesa alimentare passano ormai necessariamente da un conto correte. I costi relativi alla gestione di un conto sono sempre stati un problema perché, tra bolli di stato, canoni periodici e commissioni, un conto corrente poteva costare ben più di 200 euro all’anno. E questo per molti pensionati diventava un motivo per non sottoscrivere un contratto con una banca e continuare a gestire il proprio danaro in contanti. Ma, esiste il conto corrente perfetto per accreditare la pensione? Scopriamolo insieme.

Recentemente le cose sono cambiate, anche se le banche non hanno dato particolare risalto a questa novità. È infatti entrato in vigore il 20 giugno 2018 il decreto ministeriale che obbliga gli istituti bancari ad aprire un conto corrente definito “di base” a condizioni agevolate. Nessun canone per i redditi più bassi, nessuna commissione e nessuna tassa. Insomma: un prodotto ideale.

Le caratteristiche del conto “di base”

Milioni di pensionati diranno quindi addio a lunghe code alle Poste con il rischio anche di poter essere derubati della propria pensione. Con il conto corrente di base, sarà possibile accreditare la pensione sul conto, effettuare operazioni di prelevamento, versamento e pagamento in maniera sicura e del tutto gratuita.

Nei servizi previsti dal conto corrente base non sono incluse le operazioni connesse alla gestione del risparmio. Inoltre, secondo il decreto, nei contratti del conto base dovranno essere chiaramente indicati il numero di operazioni entro le quali il conto corrente sarà gratis e quale sarà il costo delle operazioni dopo che la soglia verrà superata.

Esiste il conto corrente perfetto per accreditare la pensione? Scopriamolo insieme

Chi può richiederlo? L’articolo 5 del  decreto n°70  del 3 maggio 2018 garantisce la possibilità di richiedere un conto corrente di base gratuito per disporre dei servizi essenziali a tutti coloro che ricevono una pensione annua non superiore ai 18.000 euro lordi.

È possibile aprire un  conto corrente di base per pensionati  non solo in banca ma anche  alle Poste. Gli istituti di credito non potranno rifiutare le condizioni economiche previste dal decreto a chi possiede i requisiti.

Oltre ai pensionati con un reddito inferiore ai 18.000 Euro all’anno, il conto corrente base può essere richiesto anche da coloro che hanno un ISEE inferiore a 11.600 Euro.

Sappiamo quindi che esiste il conto corrente perfetto per la pensione, D’ora in poi quindi le banche dovranno garantire anche alla fascia di consumatori più deboli un conto corrente pensato per le loro esigenze e per le loro tasche.

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