Eprice vola, Telecom corre e Piazza Affari rallenta. Ma rimane in gara per il rally d’agosto

Telecom Italia

Seduta piatta oggi in Borsa ma non per alcuni titoli. Eprice vola, Telecom corre e Piazza Affari rallenta. Il listino milanese riesce a terminare la seduta in positivo, grazie ad uno slancio dei prezzi nell’ultima parte della seduta. E così rimane in gara per il rally d’agosto.

Ma questa seduta ha offerto molti spunti interessanti. Vediamo quali sono.

Eprice vola, Telecom corre e Piazza Affari rallenta. Ma rimane in gara per il rally d’agosto

Partiamo dall’andamento dell’indice Ftse Mib, che ha chiuso in rialzo dello 0,3% a 20.356 punti. La Borsa italiana è stata la migliore in Europa oggi. Tutti gli altri mercati azionari principali del Vecchio Continente hanno chiuso in negativo. Sono stati frenati dalla apertura negativa di Wall Street, spinta al ribasso dai dati sulle richieste di sussidi di disoccupazione inferiori alle stime.

Un dato che però non ha pesato sulla Borsa italiana, che invece è riuscita a portarsi sopra la pari proprio a Borsa americana aperta. Segnale che in questo momento il nostro listino ha una forza relativa maggiore rispetto alle altre Borse.

La chiusura a ridosso dei 20.400 punti, rafforza ancora di più l’ipotesi che nelle prossime settimane possa iniziare una nuova fase rialzista per la Borsa italiana.

Telecom torna a correre
Tra le blue chip ha messo a segno una performance del 4% Telecom (MIL-TIT), che sembra essersi risvegliata da un lungo sonno. Il titolo da qualche mese è sui minimi storici. Nella trentennale storia di Borsa dell’azione, mai i prezzi erano stati così depressi.

Da marzo si stanno muovendo all’interno della fascia tra 0,32 e 0,40 euro. Ma nelle ultime 4 sedute l’azione ha dato segnali di risveglio e il superamento di 0,40 euro potrebbe spingere il titolo in rally. Il possibile primo target è a quota 0,48 euro.

Eprice sbanca e vola del 10%

Ma se Telecom ha corso, Eprice è letteralmente volata. Oggi il titolo, la cui azienda è attiva nell’e-commerce, ha sbancato con un rialzo del 10%, salendo a 0,322 euro. Un rialzo deciso che segue a una decina di sedute al ribasso, ed è stato accompagnato da volumi particolarmente elevati.

Il titolo a inizio luglio aveva raggiunto 0,37 euro, per poi tornare a scendere. I prezzi potrebbero tornare rapidamente a quel livello, per poi proseguire verso il massimo di marzo a 0,45 euro.

Approfondimento
Con una nuova fase rialzista, l’indice Ftse Mib potrebbe raggiungere traguardi interessanti. Vuoi sapere fin dove può salire? Leggi qui l’analisi dell’Ufficio Studi.

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