Fonte Milano Finanza
Eni accelera sulle rinnovabili con General Electric. Le due società hanno firmato un accordo quadro per lo sviluppo di progetti di energia rinnovabile e soluzioni ibride con focus sull’efficienza energetica. Oggi il ministro dell’energia kazako ha dichiarato che la produzione 2017 di Kashagan potrebbe arrivare a 11 milioni di tonnellate.
Attraverso questa partnership, Eni intende accrescere la propria capacità di realizzare progetti nel settore delle energie green, grazie al rapporto consolidato con Ge nella progettazione, realizzazione e gestione di impianti industriali Oil & Gas in tutto il mondo, e all’ampio e diversificato portafoglio di prodotti e soluzioni tecnologiche del partner statunitense nei settori dell’energia convenzionale e delle fonti rinnovabili.
Analisi di Proiezionidiborsa
Queste notizie, insieme al rialzo del greggio e al raggiungimento del I° obiettivo ribassista a 12.44, hanno spinto al rialzo il titolo che ha chiuso a 12.70 (+1.03%). Il rialzo, però, è stato frenato dal livello spartiacque in area 12.80.
Da notare come il TC2 si sia fermato ad un passo dal dare un segnale rialzista.
A questo punto diventerà decisivo vedere da che parte romperanno le quotazioni: 12.44 o 12.80?
Tale evento avrà un forte impatto sulla sorte di medio periodo del titolo.
Importante sarà in questo senso quanto accadrà nella seduta di domani.