A El Corte Inglés gli affari vanno bene. Il margine operativo lordo è salito del 14% mentre il fatturato dell’1,3%. Si gongola in azienda visto che da 5 anni non si avevano dati simili.
I numeri finanziari
A far aumentare l’EBITDA è soprattutto la divisione retail e i risparmi attuati dall’azienda spagnola. Che guarda con rinnovata fiducia tanto da aver già concluso un accordo con Alibaba per una applicazione che sarà messa online su Tmall.
La società come si muove
Le politiche aziendali messe in atto dai vertici spagnoli hanno dato respiro: il debito è diminuito frutto anche di cessioni di asset e risultati di vendita positivi. Nello specifico dei vari rami aziendali il retail (supermercati, hotel, ristoranti) ha aumentato il fatturato dell’1%.
Ma a fare la parte del leone è il settore moda e quella viaggi. Con quest’ultima si è avuta un allargamento della vendita online e del business in America Latina facendo salire il fatturato del 2,6%.
I vari rami aziendali
Il colosso spagnolo ha interessi anche nelle assicurazioni (8,8% crescita) e quello delle tecnologie informatiche (aumento del 7,1%).
Lo sviluppo
Un modello commerciale che funziona sempre al passo con i tempi tanto da sfruttare al meglio le tecnologie e a prendere in considerazione anche nuove sfide imprenditoriali.
E’ da poco, infatti stato aperto un nuovo canale di interessi.
Gli interessi nel settore immobiliare
E’ stato creato un marchio El Corte Inglés Real Estate dedicato all’attività immobiliare in modo da ottimizzare il valore delle proprietà. Nello specifico valorizzare i propri beni, quasi esclusivamente degli uffici che una volta trasformati in appartamenti poi verranno messi in vendita visto che in Spagna il mattone ha ancora il suo appeal. Nel contempo è stato abbandonato il “progetto green”, iniziativa che aveva l’obiettivo di disfarsi asset immobiliari che non fruttavano un ritorno economico.
El Corte Inglés e il futuro
L’azienda nonostante il debito ha sempre ribadito la centralità della forza lavoro interna e anche l’attenzione rivolta verso i fornitori.
Tra gli obiettivi anche la sostenibilità con la riduzione dei sacchi monouso come avvenuto in Galizia.
Approfondimento
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