Economia occidentale, verso una deriva?

economia

La situazione dell’economia occidentale sinora poteva essere riassunta come segue:

  • Eurozona in fase stagnante/regressiva
  • Economia nordamericana ancora in buone condizioni
  • Inghilterra verso una fase di peggioramento.

Per comprendere come stia cambiando la dinamica di una tale situazione, possiamo evidenziare alcune tendenze in atto, analizzando tre paesi: Gran Bretagna,USA e Canada.

Vedremo come si vada verso una fase stagnante/recessiva anche per il nord America, mentre l’eurozona ha già da tempo confermato tale trend.

Di ieri la notizia di conferma di un nuovo default argentino, come peraltro proiettato in mie analisi di qualche tempo fa.

Certo una situazione che non depone a favore dell’area americana nel suo complesso, ma come sono messe le economie dei diversi paesi?

Economia occidentale  e Analisi della curva dei rendimenti dei singoli paesi

Per rispondere a tale domanda, consideriamo analisi della curva dei rendimenti ed indice pmi manifatturiero.

L’inclinazione della curva dei rendimenti indica le proiezioni sull’economia futura, mentre l’indice pmi valuta se un’economia è in recessione o meno, rispetto ad altri indicatori, come la proiezione industriale, peraltro dotata di un maggior livello di volatilità.

Per evitare un eccessivo numero di grafici, mi limiterò ad indicare il link, relativo ad ognuno di essi.

USA

La curva dei rendimenti è ormai invertita anche nel tratto tra i due ed i dieci anni.

Peraltro la gobba comparsa con un apice rialzista sulla scadenza semestrale è  segnale decisamente preoccupante.

Complice, probabilmente, il default argentino, da considerare quasi un cigno nero, anche se previsto, per l’economia di diversi paesi, non esclusi gli USA.

Pertanto, la proiezione è per una fase stagnante o recessiva, destinata ad un veloce ed, almeno in parte, imprevisto peggioramento.

A livello di conferma, da notare che da molti anni, l’indice PMI manifatturiero,  nell’ultima rilevazione è andato il livello di 50.

Una reiterazione di tale indicazione sotto 50 segnalerebbe economia in contrazione.

Avranno influito, anche su tale aspetto, le attese di un peggioramento della situazione sudamericana?

Canada

Anche il Canada presenta una curva dei rendimenti invertita, anche nel tratto tra i due ed i dieci anni.

Ma senza la gobba che abbiamo evidenziato sulla curva USA.

Segno che la crisi sudamericana non è ritenuta così rilevante per l’economia canadese.

Quanto all’indice PMI manifatturiero, ha rotto al ribasso quota 50 in una serie di reiterate rilevazioni.

Nell’ultima rilevazione quota 50 è stata recuperata, ma basterà a superare il rischio di una situazione stagnante/recessiva?

Inghilterra

Anche la curva dei rendimenti britannici presenta da tempo la classica inversione, segnale di una proiezione ribassista sulla situazione economica:

E da diverse rilevazioni, l’indice PMI  del settore manifatturiero è ormai sotto quota 50:

Probabilmente su tale trend sta influendo non poco anche la prospettiva di un  no deal per la  BREXIT.

Conclusioni e riflessioni

La situazione di una rilevante area dell’economia occidentale, comprensiva di USA, Canada ed Inghilterra, sta peggiorando, e le proiezioni sono per ulteriori peggioramenti, stando alle inclinazioni della curva dei rendimenti. E per una crisi anticipata ed, almeno in parte, inattesa, per gli USA.

Le notizie provenienti dal sudamerica possono aver influito, o influire comunque a breve, peraltro, sul un sentiment economico relativo agli operatori economici dei paesi analizzati, ed aver comportato una rivisitazione in negativo anche di eventuali piani di investimento, invece già programmati.

A cura di Gian Piero Turletti, autore di “Magic Box” e “PLT

 

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