Economia Italiana: abbandonare la nave?

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Il dibattito sulla fase recessiva dell’economia italiana merita alcuni approfondimenti, per meglio chiarire le reali prospettive del nostro paese.

Intanto occorre osservare che parte consistente delle misure economiche, relative all’ultima manovra governativa, sono state soggette anche a critiche di incostituzionalità.

A cura di Gian Piero Turletti, autore di “Magic Box” e “PLT

Economia italiana: abbandonare la nave?

In particolare, il saldo e stralcio fiscale ed il reddito di cittadinanza.

Un’eventuale declaratoria di successiva incostituzionalità, qualora si portassero tali critiche all’esame della consulta, potrebbero comportare una significativa modifica nei conti pubblici.

Il reddito di cittadinanza, qualora dichiarato incostituzionale, porterebbe ovviamente meno denaro nelle tasche di diversi italiani, con possibile effetto negativo sulle possibilità di spesa.

Da parte sua anche una bocciatura della manovra fiscale potrebbe avere il medesimo effetto.

Ma è ancora prematuro poter affermare che tali misure saranno sottoposte a tale vaglio di costituzionalità e per il momento le possiamo considerare parte integrante del nostro ordinamento.

A sua volta, il clima politico complessivo pare essersi deteriorato, dopo le ultime vicende che vedono la possibilità di un voto di autorizzazione a procedere nei confronti del ministro Salvini.

E sappiamo che una delle condizioni per una fase espansiva è quella delle certezze politiche, in parte effettivamente minate dagli ultimi avvenimenti.

Quali proiezioni per l’economia italiana?

Tramite la curva dei rendimenti possiamo capire se i mercati considerino questa fase negativa come una situazione occasionale oppure destinata a protrarsi.

Ecco il relativo grafico:

Come notiamo, la curva attuale, in blu, mantiene connotati rialzisti anche sul tratto a breve, e non dà quelle indicazioni di inversione, che sarebbero tipiche di una proiezione di un’economia stagnante o recessiva.

Al momento, quindi, la fase negativa della nostra economia è prevista in fase di superamento, una fase occasionale non destinata a proseguire in una vera e propria fase recessiva.

 

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