Ecco quanto si guadagna investendo i propri risparmi sui BTP a 3 o 6 e 12 anni 

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In questi giorni milioni di italiani stanno per ricevere la gratifica natalizia, ossia la cosiddetta tredicesima. Molti ne approfitteranno per fare una vacanza o lavori in casa, o per comprare un elettrodomestico o i regali ad amici e parenti, etc.

A volte invece si aggiungono ai risparmi già accumulati nel corso dell’anno e si pone “il problema” di come gestirli al meglio. Al riguardo abbiamo già esposto 2 modi intelligenti per guadagnare 500 a Natale 2022 ed uno dei due è sicuro al 100%. Per chi, invece, cerca soluzioni d’investimento sul reddito fisso, ecco quanto si guadagna investendo i propri risparmi sui BTP a 3 o 6 e 12 anni.

Perché investire i propri risparmi sui BTP?

Le ragioni che portano un risparmiatore a prediligere i titoli di Stato ad altre forme d’investimento possono essere le più svariate.

Di norma troviamo il desiderio e/o l’esigenza di assicurarsi un flusso di cedole periodiche. Inoltre non vanno dimenticate le ragioni legate alla propria propensione al rischio. I BTP, infatti, si prestano bene per chi cerca un parcheggio sicuro, almeno a scadenza, per i propri risparmi, anche a costo di sacrificare il rendimento.

Il Rendistato a novembre

Vediamo adesso quanto hanno reso in media, a novembre, i titoli di Stato. Facciamo riferimento ai dati di Bankitalia, che divide i rendimenti per fasce di vita residua:

  • il RendiBOT è stato pari a –0,625%;
  • per la fascia residua tra 12 e 18 mesi si è avuto lo –0,485%;
  • tra i 19 e i 30 mesi il rendimento è stato del –0,352%;
  • tra i 2 anni e 7 mesi e i 3 anni e i 6 mesi, il –0,132%;
  • per la fascia tra i 3 anni e 7 mesi e i 4 anni e 6 mesi, il +0,037%;
  • tra i 4 anni e 7 mesi e i 6 anni e 6 mesi, il +0,296%;
  • passando alla fascia dei 6 anni e 7 mesi e gli 8 anni e 6 mesi, il +0,616%;
  • tra gli 8 anni e 7 mesi e 12 anni e 6 mesi, il +0,926%;
  • tra i 12 anni e 7 mesi e i 20 anni e 6 mesi, l’1,363%;
  • infine il rendimento medio dei BTP con durata residua da 20 anni e 7 mesi ed oltre, è stata pari a +1,782%.

Il dilemma inflazione

Dunque il rendimento medio è negativo su strumenti con durate residue fino ai 4 anni e mezzo circa. Solo scegliendo durate più lunghe si riesce a conseguire un guadagno, almeno sulla carta. Ricordiamo infatti che al guadagno lordo vanno sottratte la ritenuta fiscale del 12,50% e le commissioni bancarie.

Tuttavia, il vero rendimento da considerare è quello reale, che tiene conto anche dell’inflazione. Aggiungendo anche questo elemento, il quadro diviene sconfortante.

Per avere un’idea approssimativa al riguardo, ecco quanto valgono 50.000 euro depositati in banca l’1 gennaio 2021 e mai prelevati fino ad oggi.

Ecco quanto si guadagna investendo i propri risparmi sui BTP a 3 o 6 e 12 anni

A questo punto il piccolo risparmiatore potrebbe chiedersi se i rendimenti nel 2022 saranno più generosi degli attuali. La risposta è molto difficile perché è funzione di più considerazioni, peraltro interconnesse.

Secondo gli analisti finanziari un rialzo dei rendimenti potrebbe esserci in corrispondenza del prossimo rialzo dei tassi BCE. Tuttavia, non è dato sapere se, quando e di quanto i tassi saliranno.

Inoltre vi sono almeno altri 2 elementi da considerare, e il primo è legato alla pandemia. Un suo eventuale riacutizzarsi porterebbe gli investitori a rifugiarsi sul reddito fisso, e viceversa. Il secondo è che oggi nel Mondo vi è una quantità monstre di risparmio. La morale, quindi, è che ad ogni rialzo dei tassi non mancano investitori pronti ad acquistare.

Approfondimento

Ecco 2 modi intelligenti per guadagnare 500 a Natale 2022 e uno è sicuro al 100%.

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