Ecco quali documenti sono necessari per ottenere fino a 16.000 euro del Bonus mobili

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Il Bonus mobili ed elettrodomestici introdotto nella Legge di Bilancio è uno dei bonus previsti dal Governo per dare un aiuto agli italiani.

Nel 2021 l’importo detraibile per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici passa da 10mila euro a ben 16mila euro per unità immobiliare. Questo introdurrà la possibilità di usufruire del bonus per diversi immobili oggetto di manutenzione straordinaria, ristrutturazione edilizia e restauro o risanamento conservativo.

Il bonus consiste in una detrazione IRPEF pari al 50% ripartita in dieci quote annuali. I mobili e i grandi elettrodomestici dovranno essere nuovi ed acquistati a seguito di ristrutturazione dell’immobile.

Nel caso degli elettrodomestici la classe energetica non dovrà essere inferiore ad A+ con eccezione dei forni che potranno essere classificati A (per approfondimenti si consiglia la lettura di questo articolo).

Ma quali documenti sono necessari per poter accedere al Bonus?

Ecco quali documenti sono necessari per ottenere fino a 16.000 euro del Bonus mobili ed elettrodomestici

Per accedere agevolmente al Bonus mobili, infatti, bisognerà presentare alcuni documenti al momento della dichiarazione dei redditi.

Ecco quali sono i documenti da allegare alla dichiarazione dei redditi per ottenere fino a 16.000 euro del Bonus mobili:

a) scontrino o fattura di acquisto dei mobili o degli elettrodomestici sul quale dovrà essere segnato il codice fiscale dell’acquirente oltre a qualità, quantità e tipo di bene acquistato;

b) ricevuta del bonifico o della transazione effettuata con carta di credito: i pagamenti, infatti, andranno effettuati con mezzi di pagamento elettronico. Non sarà possibile effettuare pagamenti in contanti o tramite assegno. Sulle ricevute dovranno essere inserite la causale del versamento, il codice fiscale del beneficiario della detrazione, il numero della Partita IVA o il codice fiscale del venditore;

c) dichiarazione di ristrutturazione ottenuta a seguito alla comunicazione tramite CILA, SCIA o DIA al Comune presso il quale è situato l’immobile;

d) dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà nel caso in cui il Comune non preveda il rilascio di un titolo abitativo;

e) titolo abitativo comunale con la data di inizio lavori;

f) obbligo di dichiarazione all’ENEA dei dati relativi all’acquisto dei grandi elettrodomestici da effettuarsi entro 90 giorni dall’acquisto.

Ecco, dunque, quali documenti sono necessari per ottenere fino a 16.000 euro del Bonus mobili.

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