Ecco perché tutti aggiungono un cucchiaio di aceto quando cuociono qualcosa a bagnomaria

aceto

La cottura a bagnomaria è una tecnica utilissima e conveniente per molti tipi di piatti e ingredienti. Consiste nel mettere la pentola contenente il cibo che vogliamo cuocere all’interno di una pentola più grande con dell’acqua. Riscaldando l’acqua, cuoceremo anche il cibo contenuto nella pentola più piccola. È il metodo più efficace per essere sicuri di evitare che il cibo bruci oppure cuocia in maniera non uniforme.

Inoltre, questo metodo può essere utilizzato con ottimi risultati anche per riscaldare pietanze già cotte senza bruciarle e senza renderle troppo secche.

La cottura a bagnomaria sembra talmente semplice e intuitiva da essere banale, ma in realtà anche per questa tecnica esistono una serie di trucchetti tramandati dalla tradizione per avere un risultato non solo buono ma eccellente. Uno di questi trucchi consiste nel mettere un cucchiaio di aceto nell’acqua per la cottura. Ecco perché tutti aggiungono un cucchiaio di aceto quando cuociono qualcosa a bagnomaria.

L’aceto non fa depositare il calcare

Ma perché bisognerebbe mettere un cucchiaio d’aceto nell’acqua che utilizzeremo per cuocere una pietanza a bagnomaria? Certamente non per migliorare il sapore della pietanza, che non entra mai in contatto con l’acqua sottostante. Si tratta in realtà di ragioni puramente estetiche. Ecco perché tutti aggiungono un cucchiaio di aceto quando cuociono qualcosa a bagnomaria: per evitare che si formi un alone di calcare sull’esterno della pentola più piccola. 

Evitiamo i disgustosi aloni di calcare

L’acqua calda, come sa chiunque abbia mai utilizzato un bollitore, tende a lasciare una pellicola di calcare una volta evaporata. Il metodo più efficace per contrastare questo fenomeno consiste nell’aggiungere un cucchiaio di aceto all’acqua.

Se per esempio stiamo cuocendo a bagnomaria degli sformatini, o delle monoporzioni di dolce, o utilizzando altri contenitori che poi verranno presentati agli ospiti, questo trucco può tornarci utile.

Aggiungendo un cucchiaio di aceto all’acqua della pentola sottostante, eviteremo che si formi quel disgustoso alone di calcare sull’esterno del pentolino o del contenitore che contiene il cibo.

L’aceto è perfetto anche per pulire il bollitore: ecco il metodo per far sciogliere in pochi secondi le incrostazioni di calcare dal bollitore.

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