Ecco perché non è vero che questa cosa che tutti credevamo vera funziona con le zanzare

zanzare

A volte ritornano, per parafrasare una famosa raccolta di racconti di Stephen King, maestro dell’horror. E, in effetti, le zanzare, tema di questo articolo, non sono poi molto lontane dal rappresentare un vero e proprio incubo. Avvicinandosi l’estate, col caldo e l’afa arriveranno anche loro, a rovinare soprattutto il sonno delle nostre notti. Rimedi e precauzioni ce ne sono di ogni tipo, ma dobbiamo anche stare attenti, sfatando alcuni falsi miti che prendiamo per buoni. Ecco perché non è vero che questa cosa che tutti credevamo vera funziona con le zanzare: spegnere la luce. Vediamo in questo articolo cosa serve esattamente per cercare di evitare di fare da bersaglio vivente alle loro punture.

Spegnere tutte le luci di casa non è abbastanza

Ci hanno sempre insegnato che per tenere lontane le zanzare con le finestre di casa aperte, potesse bastare spegnere la luce. Purtroppo, non è così. A dire la verità, non sappiamo se funzionasse qualche decina di anni fa. Forse le zanzare di oggi hanno sviluppato anche un quoziente intellettivo in grado di fregarci. Battute a parte, non è la luce che attira le zanzare, ma:

  • la nostra temperatura corporea;
  • il sudore;
  • l’odore che emaniamo sempre attraverso il sudore di alcune sostanze che abbiamo nel sangue, dovute anche a ciò che mangiamo e beviamo.

Non tragga in inganno la classica lampada fulmina zanzare, comunque sempre valida. Ad attirarle, non è infatti la luce in sé, ma il calore che emana, a riprodurre più o meno quello umano. Ecco perché non è vero che questa cosa che tutti credevamo vera funziona con le zanzare.

Attenzione al colesterolo alto e alla birra

Tra le cose curiose che forse non sappiamo e che riguardano la scelta della zanzara di beccare noi rispetto magari al vicino, ci sono: la birra e il colesterolo alto. Sembra incredibile, eppure gli studi di settore hanno evidenziato che l’etanolo presente nella birra, una volta entrato in circolo nel sangue, attira le sanguisughe volanti. Allo stesso modo, una maggior percentuale di colesterolo nel sangue sembra fungere da vero e proprio mirino per i loro attacchi. Non è quindi un caso, se quando siamo comodamente seduti all’aperto a bere una birra o uno spritz con gli amici, ci ritroviamo le gambe piene di punture.

Approfondimento

Con questa pianta a difendere la casa niente più mosche e zanzare fastidiose

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